Scrivo domani

Una grande distruzione in atto, mentre ci prepariamo per il matrimonio


 Luglio 1999. Come un fulmine, oggi, questo ha attraversato la mia mente: "Il popolo di Dio sarà disperso. Si riunirà nelle case per ascoltare la Parola di Dio e celebrare il sacrificio eucaristico. Il corpo mistico di Cristo, la Chiesa, viene di nuovo infranto, perchè si possa spandere ancora più largamente il suo profumo, lo Spirito Santo."Stranamente, non ho provato angoscia o paura, ma come un senso di liberazione e di gioia, per una promessa, che si realizza. Mi sembra che ogni indicazione e preparazione ricevuta in questi anni converga con coerenza verso questa rivelazione. Sento come la spinta a consegnare la mia esperienza alla chiesa. Ma sento che non vengo mandata semplicemente ad un sacerdote.Agosto. Siamo stati in vacanza nel Convento di San Lorenzo a Piglio. Così, ho appreso che un'eremita, come il beato Andrea Conti, che viveva nel rifiuto radicale del mondo e anche degli onori degli altari, può avere un'azione così profondamente solidale e caritatevole verso il suo prossimo, come quella di pensare ed ispirare a Papa Bonifacio VIII l'istituzione del Giubileo, festa di riconciliazione dell'umanità con Dio.Capisco che non devo più temere che il distacco dal mondo, nel quale Dio mi ha sempre tenuta e cui ora mi spinge più radicalmente, possa inficiare la mia possibilità di portare un contributo vero alla società.Nello stesso tempo, la sensazione che ricaviamo, vivendo così vicino alle cose della chiesa, è quella di una grande desolazione. E' tangibile una grande distruzione in atto nella vita della Chiesa, che pare restare in gran parte ancora sotterranea, ma pare anche poter venire allo scoperto prepotentemente in qualsiasi momento.Settembre. Ho capito perchè la Madre del Signore mi chiede di ricordarmi dei bambini. Vuole che io ricordi chi sono i bambini, cui mi manda. Essi sono quegli stessi, di cui si dice che erano con Gesù, prima di tutti i tempi, e che Dio ha prescelto, prima della creazione del mondo, per essere trovati santi e immacolati al suo cospetto. "Lasciate che i bambini vengano a me, se non accoglierete il Regno di Dio come uno di loro, non entrerete nel Regno dei cieli.", ha detto Gesù. E tutti quelli che si riconosceranno nel bambino, saranno salvati. Tutti quelli che sapranno tornare ad una fede di bambino, nel cuore, Lo rivedranno.Quelli che Gesù chiama "i piccoli", "gli umili", "i semplici", "gli ultimi": essi sono i Suoi. E ad essi è destinato il Regno. Quelli che sono bambini in spirito, senza distinzione d'età e di condizione, Egli è venuto a liberare e tornerà a portare con sè.Ai suoi "piccoli" Gesù prepara oggi una mensa nuova e a quella ci sta chiamando e preparando. Una mensa che ha, tutta intera, piena, la viva potenza rigenerante dello Spirito. "I bambini della chiesa", i più piccoli figli della famiglia di Dio sulla terra.Novembre. Mentre riflettevo sul senso di frustrazione che provavo nel pensare agli sforzi di evangelizzazione nel nostro tempo, e venivo presa dalla tristezza per l'impossibilità che vedevo di una azione realmente efficace al servizio della fede, lo Spirito Santo mi si e' amorevolmente accostato, sussurrandomi: "Non è più tempo di fare, Lui sta per tornare. Non è più tempo degli uomini. Lui stesso, ormai, raccoglie le Sue pecore. Le dieci vergini e le lampade accese. Ognuno, negli ultimi tempi, pensi alla propria fede, a curarla e a non disperderla. E' il momento della responsabilità personale di fronte a Dio. Lui stesso aiuta quelli che chiama."Mi sono sentita sollevata e rincuorata, sul fatto che a nessuno mancherà l'aiuto per salvarsi dalla triste condizione in cui versiamo, Dio stesso ci viene incontro.Ecco che accade quello che Gesù ha detto! Ci sono sensi e situazioni che Gesù ha taciuto, ma di cui ha annunciato un futuro svelamento: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando, però, verrà lo Spirito di Verità, Egli vi guiderà alla verità tutta intera, perchè non parlerà da sè, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perchè prenderà del mio e ve l'annunzierà." (Giov.16,12)Ho fatto un sogno. Ci stavamo preparando per il matrimonio. Mentre salgo per una scala, vedo su un gradino un vaso di rose. Sento la presenza di Gesù ed una Voce che dice: "Ci sarà anche Lui. Verrà e sarete unti con olio di spine." Vorrei capire cosa significhi "olio di spine" nel linguaggio della Bibbia. (dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione")