Scrivo domani

Apocalisse e ritorno di Cristo: cosa accadrà alla parusia e nel regno millenario di Cristo profetizzati dalla Bibbia?


Diario in tempo reale. Prima di andarsene, Gesù dice: "tornerò da voi". Dunque, cosa deve ancora accadere nella nostra storia? Cosa significano le sue parole: "il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete" ? (Gv 14,18)Lo scenario terreno, in cui avverrà questo ritorno, lo descrive ampiamente Gesù, nel discorso in cui dice: >"Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato." (Luca 17,26)Ma questo 'giorno' del Figlio dell'uomo, pieno di tutti gli avvenimenti che Gesù descrive, è un solo giorno del calendario, oppure è un periodo? Questo 'giorno' va identificato attraverso altri due tasselli della Scrittura: "non dimenticate quest'unica cosa: per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno" (2Pietro 3,8) Pietro fa riferimento ai salmi per avvertire che 'il giorno' del ritorno, di cui Gesù ha parlato, è da misurarsi secondo la Scrittura, che rivela proprio il punto di vista di Dio sul tempo: "Perché mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri ch'è passato" (Salmo 90,4)Questo 'giorno', dunque, identificato nel quadro complessivo della profezia biblica, risulta essere un periodo storico dell'ampiezza di mille anni.Infatti, il testo dell'Apocalisse di Giovanni allo stesso modo parla di uno scenario del ritorno di Cristo che è un periodo storico di mille anni, in cui Satana viene incatenato e non può più spargere il male sulla terra, mentre le anime di coloro che avevano testimoniato Gesù al mondo "tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. 5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione." (Ap.20,4)E in ciò Giovanni spiega cosa intende dire Gesù ai suoi: "il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete". Il testo dell'Apocalisse di Giovanni spiega che Gesù ha parlato della sua resurrezione dopo la morte e della resurrezione dei suoi fedeli in un millennio, in cui non tutti i morti risorgono ed in cui coloro che risorgono regnano sulla terra con Cristo. Ciò perfettamente coincidente con quanto detto da Gesù: "Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell'uomo. 38 Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e s'andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, 39 e la gente non si accorse di nulla, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti. 40 Allora due saranno nel campo; l'uno sarà preso e l'altro lasciato; 41 due donne macineranno al mulino: l'una sarà presa e l'altra lasciata. 42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà. 45 Qual è mai il servo fedele e prudente che il padrone ha costituito sui domestici per dare loro il vitto a suo tempo? 46 Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà così occupato! 47 Io vi dico in verità che lo costituirà su tutti i suoi beni." (Matteo 24,36)Corrispondente a quanto scrive San Paolo: "Poiché, come tutti muoiono in Adamo, così anche in Cristo saranno tutti vivificati; 23 ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta; 24 poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. 25 Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. 26 L'ultimo nemico che sarà distrutto sarà la morte." (1Corinzi 15,22)Che un giorno Gesù debba tornare sulla terra è scritto nella Bibbia. Rimettendo in ordine i tasselli del quadro profetico della Scrittura, a questo punto si vede che quando tornerà:ci sarà un cataclisma naturale, che però non distruggerà tutta la terra e molti periranno, ma non tuttiverrà quaggiù per verificare il lavoro dei suoi e per 'costituire' nuovamente e più ampiamente quei buoni che saranno preservati dal cataclisma (il suo ritorno è chiamato infatti parusia: che significa visita di un alto rappresentante dell'autorità suprema per verificare il lavoro dei funzionari-amministratori di un regno)avverrà una prima resurrezione di una parte dell'umanità, chiamata a regnare sulla terra insieme a Cristo per un periodo storico di mille anni, in cui a satana sarà impedito di spargere il male tra le nazioniPer questo, secondo il deposito della fede ricevuta i cristiani aspettano una nuova era del mondo, un nuovo tempo della storia di questa terra, che è l'ottavo giorno della creazione, il giorno del Signore, quello consacrato al compimento del Regno di Dio in terra, in cui i risorti, fratelli del primogenito erediteranno la creazione per regnare con Lui, finché non sarà annientato satana e l'universo potrà essere chiamato al giudizio universale per essere restituito poi alla vita eterna nelle mani del Padre. Vedi anche: >Apocalisse e ritorno di Cristo: prima resurrezione umana e regno millenario di Cristo riguardano concretamente la nostra storia? ________________Giovanni 14:18-1918 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. 19 Ancora un po', e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.Giovanni 16:16«Tra poco non mi vedrete più; e tra un altro poco mi vedrete».Luca 17,26"Come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà ai giorni del Figlio dell'uomo. Similmente, come avvenne ai giorni di Lot. Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato."2Pietro 3:8Ma voi, carissimi, non dimenticate quest'unica cosa: per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno.Salmo 90:4Perché mille anni sono ai tuoi occhicome il giorno di ieri ch'è passato,come un turno di guardia di notte.Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5).Salmo 36I miti invece possederanno la terra *e godranno di una grande pace.Luca 2436 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso comparve in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io». 40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.Apocalisse 20Satana legato; il regno millenario di Cristo1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. 2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, 3 e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. 5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni. (Da 7:22, 27; Ap 5:9-10)(Is 2:2-4; 11:6-10; 65:16-25)Satana sciolto; l'ultima rivolta7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. 10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. (=Ez 38; 39)Il giudizio finale11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. (2P 3:7-12; Gv 5:26-29; At 17:30-31; 2Co 5:10; Mt 13:38-43; 25:31-46) Ratzinger sulla venuta intermedia di Gesù prima della fine del mondo: il problema è aperto alla libera discussione, “ giacchè la S. Sede non si è ancora pronunciata in modo definitivo”.