Scrivo domani

La creazione dell'essere umano eterno: la Grande Opera universale in tre Tempi epocali, Prima Venuta, Ritorno e Ultimo Giudizio


Diario in tempo reale. La Grande Opera universale del Dio Creatore è la Generazione di una umanità eterna. Opera di Creazione Naturale e susseguente Eternizzazione del Creato. Due atti, o Movimenti vitali universali, che avvengono in Tre Tempi epocali. Opera di Creazione Naturale ed Eternizzazione del Creato. Due movimenti in Tre tempiQuesta Grande Opera universale del Dio Creatore avviene secondo due movimenti dello Spirito vitale divino e in tre tempi epocali. I Due Movimenti della Generazione naturale e della Rigenerazione soprannaturale nei Tre Tempi della Prima Venuta, del Ritorno e dell'Ultimo Giudizio. I Due Movimenti : Generazione naturale e Rigenerazione soprannaturaleIn Tre Tempi: Prima Venuta, Ritorno, Ultimo GiudizioI due movimenti dello Spirito vitale divino sono: quello discendente, il Roua biblico, l'expir del Soffio vitale, >Exitus del respiro divino, che crea il cosmo naturale e gli dà vita cosciente ed a sua somiglianza nella coppia umana - è la Generazione Naturale; e quello ascendente, l'Auor ebraico, l'inspir del Soffio vitale, >Reditus della Luce divina, che è l'eternizzazione del creato - è la Rigenerazione Soprannaturale.I due movimenti dello Spirito vitale divino - quello discendente, del manifestarsi della creazione e quello ascendente, della sua eternizzazione nella gloria divina - avvengono in tre tempi epocali della storia universale.I tre tempi del movimento binario (discendente-ascendente) della creazione-eternizzazione del cosmo sono: la prima manifestazione dell'Uomo divino, nella nascita del figlio della donna il Cristo Gesù, che è la Prima Venuta del Figlio di Dio nella storia dell'umanità; la seconda manifestazione dell'Uomo divino nella storia dell'umanità, che è il Ritorno del Figlio dell'Uomo; la manifestazione finale della storia universale, che è l'apparizione dell'Uomo divino come giusto giudice nell'Ultimo Giudizio. Generazione da parte del Dio Creatore dell'essere umano eternoLa Grande Opera universale, che è Opera della Creazione Naturale e della Eternizzazione del Creato, è Generazione del Dio Creatore di una umanità eterna, che avviene in due atti, o movimenti vitali universali: una Generazione naturale e una Rigenerazione soprannaturale.Movimento vitale universale: Generazione naturale. Genesi 5: "1 Questo è il libro della genealogia di Adamo. Nel giorno che Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; 2 li creò maschio e femmina, li benedisse e diede loro il nome di «uomo», nel giorno che furono creati." E' l'Adamo biblico, coppia umana maschio-femmina, che Dio chiama "uomo", "uno solo" da cui Dio "ha tratto tutte le nazioni degli uomini". (Atti 17:24-28)Movimento vitale universale: Rigenerazione soprannaturale. 1Pietro 2,9: "Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa."Grande Opera universale compiuta: l'essere umano eterno, discendenza di Dio. Atti 17: "24 Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mani d'uomo; 25 e non è servito dalle mani dell'uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa. 26 Egli ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini 28 Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo: "Poiché siamo anche sua discendenza".Nasce l'uomo-Dio, figlio della donna e rinasce l'Uomo-Dio, pienamente figlio dell'Uomo, perché figlio della coppia che Dio chiama uomo. Nascita dall'umano e Rinascita dall'alto, Generazione e RigenerazioneCiò che accade nella grande storia universale è che attraverso il corpo della donna, Dio si incarna nel corpo stesso dell'umanità: nasce l'uomo-Dio, figlio della donna. E poi attraverso il corpo eucaristico della chiesa, dalla coppia del popolo sacerdotale vescovo 'in persona Christi capitis'-donna battezzata 'in persona Christi corporis', coppia umana maschio-femmina "uomo" nuovo, Nuovo Adamo-Cristo Totale della Rigenerazione Soprannaturale dell'umanità, rinasce l'Uomo-Dio, pienamente figlio dell'Uomo. Dio è pienamente arrivato nel corpo e nella storia della generazione umana. Dio ha una discendenza umana divina eterna, il figlio dell'Uomo è pienamente il figlio di Dio.Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio». «Se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. (Giov.3,3)Generazione naturale e Rigenerazione soprannaturale. Nascita dall'umano e Rinascita dall'alto. La coppia umana procrea la specie mortale, la coppia sacramentale rigenera 'da acqua e da Spirito' una specie immortale. >Liturgia delle ore di oggiResponsorio   Cfr. Ag 2, 6. 9R. Io scuoterò il cielo e la terra; * e verrà colui che è aspettato da tutte le nazioni.V. La gloria di questa casa sarà grande; in questo luogo porrò la pace;R. e verrà colui che è aspettato da tutte le nazioni.___________Ratzinger: "Lo scopo del culto e lo scopo della creazione nel suo insieme è lo stesso. Nella dimensione cosmica appare la dimensione storica, è movimento, da un inizio verso una meta. Il cosmo come un processo di ascesa, come un cammino di unificazione. La tradizione più antica pensa all'immagine di un movimento circolare, i cui due fondamentali elementi direzionali sono chiamati exitus e reditus, uscita e ritorno. Questo 'paradigma', comune a tutta la storia delle religioni come pure all'antichità e al medioevo cristiani, può presentarsi in forme molto diverse tra loro. Il ritorno - il reditus - consiste allora nel fatto che, arrivati al fondo, la freccia punta verso l'alto. La via del reditus significa redenzione, liberazione dalla finitezza. Il culto è dunque legato all'inversione del movimento. Il culto, che è lo sguardo rivolto verso l'alto è movimento, ritorno, redenzione."  (Joseph Ratzinger, Introduzione allo spirito della liturgia, cfr. pag.24 ss.)Apocalisse 20 Satana legato; il regno millenario di Cristo1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. 2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, 3 e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. 5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni. (Da 7:22, 27; Ap 5:9-10)(Is 2:2-4; 11:6-10; 65:16-25)Satana sciolto; l'ultima rivolta7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. 10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. (=Ez 38; 39)Il giudizio finale11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. (2P 3:7-12; Gv 5:26-29; At 17:30-31; 2Co 5:10; Mt 13:38-43; 25:31-46) Giovanni 14,28Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. Ratzinger sulla venuta intermedia di Gesù prima della fine del mondo: il problema è aperto alla libera discussione, “ giacchè la S. Sede non si è ancora pronunciata in modo definitivo”.