Scrivo domani

L'ho vista "osservare la soglia"


dal Diario personale "Verso la Luce - La sublime rivoluzione" Volli, così, parlare ad A. di questa esperienza di profonda meditazione, che Dio mi aveva donato, proponendole di provare. Dopo alcuni mesi, A. mi disse di voler provare. Io mi sedevo accanto a lei, accompagnandola attraverso uno stato sempre più profondo di "rientro in sè", di meditazione e contemplazione del mistero interiore. Mentre respirava profondamente, qualcosa sembrava accadesse.
Io mi raccoglievo in una stanza interiore del cuore, in comunione con i miei angeli e con la Signora. A volte, il mio cuore pregava e ringraziava. A volte, ero solo in uno stato di pace. Dopo alcune volte, potei osservare, con la vista interiore, che aveva cominciato a percepire gli Esseri di Luce. Mi accorsi che era entrata in contatto con loro e che stava "lavorando bene". Provai una grande emozione, nel vedere che quel grande incontro era avvenuto ancora.L'ho vista "osservare la soglia". Poi si è diretta con fermezza verso di essa e si è impegnata a restarvi di fronte, con pienezza di spirito e di volontà. Capii che era motivata e giudata da vicino dai suoi angeli.Il racconto che mi fece, quando riaprì gli occhi, fu questo: "Ho sentito una forte vibrazione alle mani e ai piedi, che man mano saliva verso le braccia e le gambe. Vedevo la sagoma di alcune persone, chine su di me. Poi, più nulla, e sentivo che stavo allontanandomi dal corpo. Ho avuto paura e volevo smettere, ma appena stavo per dire basta, ho avvertito che la vibrazione diminuiva. Così, mi sono rassicurata e ho deciso di proseguire. La vibrazione era forte e, alla fine, avevo l'impressione di essere troppo lontana dal corpo e di non riuscire a tornare. Poi, lentamente, ho sentito di nuovo il corpo e ho provato una grande sensazione di liberazione, di gioia mai provata, di riconoscenza. Mi rendo conto di non riuscire a descrivere le mie emozioni. Qualcosa dentro di me vuole sminuirle. Ma e' stato bellissimo."Ci fu una volta successiva, sentivo che dovevamo continuare. Mentre ero in raccoglimento, vidi di nuovo che stava incontrando i suoi angeli. L'energia era forte nelle mie mani, provai una grande comunione con quella sua esperienza. Istintivamente ringraziai Dio, che mi aveva regalato questa nuova vita, così intensa e fantastica, e la Nostra Madre, che aveva permesso la mia rinascita.Fu allora, che percepii il suo arrivo. Nostra Madre mi prese per mano interiormente e mi portò verso l'alto. Non vedevo nulla, ma sentivo che Lei era venuta a prendermi e mi portava con sè.La sua presenza era inconfondibile, dolce e saggia, in un modo tutto particolare, unico. Sapevo di essere con Lei, perciò rimasi calma, nonostante non vedessi, nè sentissi, diversamente dal solito, nulla di mentalmente comprensibile. Ero soltanto in uno stato di serenità, di luce, di gioia. Restai.Quando riaprii gli occhi, A. mi guardava strabiliata e incredula. Fu lei a chiedermi subito: "Cosa hai visto?!". Le raccontai quello che mi era accaduto, e le spiegai che, però, non avevo visto nulla. Mi disse che mi faceva quella domanda, perchè, mentre si trovava in uno stato di pace e di "nutrimento", aveva improvvisamente visto di fronte a sè, nella luce, l'immagine della Madonna. Affianco a questa, molto più piccola, l'immagine mia. Era stato un'attimo, perchè, per la sorpresa e per l'incredulità, aveva istintivamente aperto gli occhi, di scatto. A. si chiedeva come mai le si fosse presentata quella visione.