ricomincio da quipoesie prose e testi di L@ur@ |
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.
Viaggio a Firenze:L'incontro con Giorgio Post.22 Post.23 Post.24 Post... 25 Post ...26 Post...27 Post ... 28 Post ...29 Posto...30 Post...31 Post ... 32 Post ... 33 Post ... 34 M Post ...35
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- trampolinotonante
- "PSICOLOGO NATO"
- Le mie emozioni
- I colori dellanima
- una via per tornare.
- Lady_Juliette
- loro:il mio mondo
- poesiaeparole
- Imperatore Ghiaccio
- antropoetico
- Fantasy
- Fili di seta sonora
- P o e t i c a
- Mariposa Narrador
- Fading of the day
- Mr.K torna...forse..
- Lollapalooza
- sottilMente
- confronti indiretti
- pensiero
- Nymphea.Seductive
- La vita
- miodiario
- OSTERIA..
- NON E UN BLOG
- SONO UN IN-COSCIENTE
- S_CAROGNE
- dino secondo barili
- Fuori dal cuore
- il paradiso perduto
- La riva dei pensieri
- GENT DE NUM
- Navigando lentamente
- conoscenza
- stradanelbosco
- ALTRE VITE
- Schema Libero
- Black Snake
- delirio
- immagini
- Il Gioco del Mondo
- The Pretender
- A MENTE FREDDA
- SCARTOFFIE
- Esistenza
- un giorno per caso
- emozioni in una foto
- parlodime
- putpurrì
- Diario di bordo
- MUSICAEPOESIA
- COGLI LATTIMO...
- il cobra
- The Seventeenth Day
- AlfaZulu
- Miele.speziato
- SiAmo ?
- Mondo Parallelo
- ezio brugali blog
- moralibertà
- GRYLLO 73
- sogni nel cassetto
- SOSOLOESSEREBUONA
- acido.acida
- rosheen
- pensieri e capricci
- Development
- Isobel Gowdie
- nella terra di Elron
- AL k5III
- storie passate
- di tutto un pò
- Nuvole di scrittura
- chiacchierando
- Liberi e giusti
- Paolo Proietti
- sous le ciel de ...
- Sciarconazzi
- Empire Of slack
- Voci dal Cuore
- Dillo a Parole
- Ancora una volta
- antonia nella notte
- BLOGGO NOTES
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
« For you | Giocare con le parole. » |
Un passo indietro per farne uno avanti:" L'arrivo".
Post n°322 pubblicato il 01 Febbraio 2012 da lascrivana
Ero persa nei miei pensieri,fra meno di qualche minuto avrei rivisto Giorgio e non mi sentivo affatto pronta ad accoglierlo freddamente;la mia paura era quella di non riuscire a controllare la mia emozione e il tremolio che soleva prendermi nel tono di voce ogniqualvolta ero agitata;quando,l’improvviso trillo del campanello di casa,mi fece sussultare. Fu Beppe per primo a correre saltellando ad aprire la porta;mentre io e i nonni Montorsi lo seguimmo nell’atrio. Alla vista del padre Beppe gli saltò addosso buttandogli le braccia al collo;ma il suo entusiasmo si spense subito alla vista di Ornella. Non potei di certo fare a meno di ammirare la sua snella ed elegante figura: Una nuvola di capelli rossi incorniciava il perfetto ovale del viso. Due verdi occhi dal cipiglio accattivante si fissarono nei miei,facendomi istintivamente abbassare lo sguardo;mi sentivo stranamente a disagio a sostenerlo … sembrava quasi che lei potesse leggermi il pensiero. -E ora Beppe lasciami salutare il resto della famiglia!- Esclamò Giorgio rivolgendosi verso i genitori e abbracciandoli affettuosamente. Poi arrivò anche il turno di salutare me. Tenne più del dovuto,la mia piccola e sfilata mano in quella grande e forte sua;una calda stretta che tradiva l’emozione di entrambi. Fu Ornella a rompere l’idillio che istintivamente si era instaurato tra noi: -Questa dovrebbe essere la tanto decantata Sibilla dal nostro Beppe?- -Piacere di conoscerla … Ornella- Dissi con un filo di voce. Terminati i saluti e i convenevoli,Giorgio accompagnato da Beppe ritornò alla macchina a prendere le valigie mentre i nonni e Ornella si trasferirono nel salone,io invece mi ritirai in cucina a preparare il caffè. Decisi anche di riscaldare un po’ di latte;sicuramente a loro avrebbe fatto piacere gustarne un po’ con il caffè. Stavo mettendo il bricco sul fornello,quando una silenziosa presenza si avvicinò alle mie spalle: -Che buon odore … Sussurrò dolcemente Giorgio,con la bocca vicinissima al mio collo … così vicina da sentire il suo respiro solleticarmi la pelle,provocandomi brividi d’incontrollabile piacere. L’inaspettato contatto mi fece sussultare,facendomi versare tutto il contenuto del bricco d’acciaio sulla cucina. -Scusami …ti ho fatto spaventare. -Un po’ si … Risposi affrettandomi ad asciugare la cucina e a riempire nuovamente il bricco di latte. -Non pensi di dovermi dare delle spiegazioni Sibilla? -In merito a cosa Giorgio? Prima che lui potesse rispondere,Beppe fece il suo ingresso in cucina reclamando la presenza del padre,che si trovò trascinato nel salone suo malgrado. Ringraziai in cuor mio l’arrivo provvidenziale di Beppe;non avevo proprio nessuna voglia di rispondere a quella domanda :anche perché non avrei proprio saputo cosa inventare.
|
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2025 alle 08:21
Inviato da: tanmik
il 19/01/2025 alle 04:34
Inviato da: tanmik
il 19/01/2025 alle 04:34
Inviato da: tanmik
il 18/01/2025 alle 07:56
Inviato da: tanmik
il 18/01/2025 alle 07:56