ricomincio da qui

E qui ci vuole l'Uomo Ragno ora.


Non era per niente facile,questo lo avevo già capito a mie spese.Saltare da una dimensione ad una altra,camminando solo su un filo senza cascare,bisognava essere degli esperti equilibristi.E io sono due giorni che ci provo invano!Eppure non  ho bevuto nemmeno un goccio d’alcool!Giuro di essere sobria e ben predisposta:- - Dai dico a te ! - Mi dai una mano a mantenermi in equilibrio?- Magari mi spiani il cammino trasformandoti in ragno e provando a tessere una tela che sia in grado di accogliere per intero la mia ingombrante e maldestra figura.I ponti servono per congiungere saldamente due estremi territoriali divisi da un abisso,a volte anche solo per accorciare le distanze o per fornire un diverso mezzo di collegamento;a me servono per congiungere il passato con il presente!Che arduo compito mi sono assegnata:So’ bene che è qui che tutti mi attendevate!No … nessuno di voi mi aiuterà; sarà meglio che impari a stare in equilibrio da sola.Fare ilpasso indietro è stato facile;ma farlo ora in avanti è abbastanza complesso.Dovrò lottare con tutti gli aspetti burocratici affini all’intento o dovrò inventarmi una realtà parallela.Dopo Arlecchino mi serve l’Uomo ragno!