ricomincio da qui

L'aria e il pensiero.


 Ed'esisteva un mondo dove potersi perdere senza pensare al tempo che inesorabile scorreva.Dove le parole non avevano nessun prezzo da pagare e non si potevano comprare.Non esisteva ne ingresso e ne uscita.Il terreno non era calpestabile e le nuvole non erano soffici e visibili.Il sole non brillava alto nel cielo e la luna non rischiarava nessuna notte.Era un antro scuro dove nemmeno l'ombra accompagnava i passi.Nemmeno le tenebre erano conosciute;il buio tetro aveva inghiottito anch'esse.I nomi,le cose le persone,erano sconosciuti,mai visti e sentiti.Era un tempo che non aveva domande da fare perché non esistevano risposte da donare.Non c'era paura,gioia ,rabbia o illusione,non c'erano pianti che accompagnavano il dolore e ne risate che accompagnavano l'allegria.Non era il nulla e non era il niente,non il poco e non era il molto.Ne limiti e ne confini,ne spazi e ne strettoie.Non l'infinito non l'eterno,non il mistero non la ragione.Era il tempo del non io del non tu e ne noi.Solo il pensiero dimorava,senza occhi per guardare e bocca per parlare ... ma respirava.Si ... perché l'aria non mancava