Ieri sera, li ho ascoltati ancora nei loro discorsi i nostri candidati.Ancora una volta, mi sono sorbita le loro critiche e loro offese, l'uno nei confronti dell'altro.Piazze gremite di elettori osannanti che sventolavano bandiere e applaudivano a vere proprie oscenità.Dimezzare i parlamentari, sembrava una soluzione da applauso; mentre io ho semplicemente pensato che l'Italia avrebbe avuto altri disoccupati da mantenere.L'idea di diminuire notevolmente gli stipendi e stabilire un tetto massimo come ho proposto nel mio post precedente, no eh!?Impedire che questi grossi capitalisti investano soldi e acquistano beni immobili all'estero, affinché questi non gli siano confiscati: a quanto pare non sembra una soluzione per nessuno.In Italia, ci sono molte strutture innalzate allo scopo di rubare fondi e mai utilizzati; un suggerimento è usarli come strutture sociali e dare il terreno ad agricoltori per favorire la coltivazione biologica, senza gravarli di spese e tasse onerose, basando maggiormente l'incentivo statale sulla produzione; garantendo ancora occupazione e circolo di moneta.Esortare i grandi capitalisti a investire in Italia favorendo mestieri in via d'estinzione; come artigiani, sarti, agricoltori, falegnami, eccetera; con la premessa di stabilire tutto sul guadagno e garantirsi un'alimentazione priva di veleni chimici.Le soluzioni per una crescita e un netto miglioramento del tenore di vita Italiano: sono a portata di mano.Non è il popolo che deve ascoltare i candidati... è il candidato che deve ascoltare il popolo: scendendo per le strade, camminando nei vicoli, chiedendo di cosa esso ha bisogno; e ascoltando le diverse possibilità che gli elettori propongono.Io non credo che quanto abbia scritto e postato finora, siano degli obiettivi irraggiungibili; e sono certa che siano delle soluzioni ottimali anche per i rappresentanti del nostro governo: vivere e far vivere bene se stessi e i propri figli e familiari, in uno stato che progredisce in salute e in economia -penso faccia piacere anche a loro! Garantirsi una serena vecchiaia vivendo in mezzo al popolo... quello che da una vita lo vota, lo elegge, lo stima, lo esorta, lo sostiene con il proprio lavoro.L@ur@
Continuiamo con il presentare la nostra lista ai candidati.
Ieri sera, li ho ascoltati ancora nei loro discorsi i nostri candidati.Ancora una volta, mi sono sorbita le loro critiche e loro offese, l'uno nei confronti dell'altro.Piazze gremite di elettori osannanti che sventolavano bandiere e applaudivano a vere proprie oscenità.Dimezzare i parlamentari, sembrava una soluzione da applauso; mentre io ho semplicemente pensato che l'Italia avrebbe avuto altri disoccupati da mantenere.L'idea di diminuire notevolmente gli stipendi e stabilire un tetto massimo come ho proposto nel mio post precedente, no eh!?Impedire che questi grossi capitalisti investano soldi e acquistano beni immobili all'estero, affinché questi non gli siano confiscati: a quanto pare non sembra una soluzione per nessuno.In Italia, ci sono molte strutture innalzate allo scopo di rubare fondi e mai utilizzati; un suggerimento è usarli come strutture sociali e dare il terreno ad agricoltori per favorire la coltivazione biologica, senza gravarli di spese e tasse onerose, basando maggiormente l'incentivo statale sulla produzione; garantendo ancora occupazione e circolo di moneta.Esortare i grandi capitalisti a investire in Italia favorendo mestieri in via d'estinzione; come artigiani, sarti, agricoltori, falegnami, eccetera; con la premessa di stabilire tutto sul guadagno e garantirsi un'alimentazione priva di veleni chimici.Le soluzioni per una crescita e un netto miglioramento del tenore di vita Italiano: sono a portata di mano.Non è il popolo che deve ascoltare i candidati... è il candidato che deve ascoltare il popolo: scendendo per le strade, camminando nei vicoli, chiedendo di cosa esso ha bisogno; e ascoltando le diverse possibilità che gli elettori propongono.Io non credo che quanto abbia scritto e postato finora, siano degli obiettivi irraggiungibili; e sono certa che siano delle soluzioni ottimali anche per i rappresentanti del nostro governo: vivere e far vivere bene se stessi e i propri figli e familiari, in uno stato che progredisce in salute e in economia -penso faccia piacere anche a loro! Garantirsi una serena vecchiaia vivendo in mezzo al popolo... quello che da una vita lo vota, lo elegge, lo stima, lo esorta, lo sostiene con il proprio lavoro.L@ur@