ricomincio da qui

Desiderio di appartenenza.


Musa dei tratti della tua penna; scrivi la sua storia intingendo la piuma nel sangue, che leggera ed elegante scorre tra le righe del bianco foglio.Mansueta china ai tuoi piedi solleva il viso per guardarti; mentre i lunghi capelli accarezzano le nude spalle. Gocce di sudore imperlano la fronte, scivolano sulle gote e il collo, per poi farsi spazio tra i solchi delle intime delizie figlie del piacere; al solo cenno del tuo sguardo, docile ti porge i polsi: mentre una piega tremula le schiude le labbra tumide e rosee.Con un clic di cardine chiudi il suo coraggio dentro la pesante catena che circonda le sue mani giunte; l'acciaio massiccio degli anelli è troppo pesante per i fragili polsi e ne traccia a sangue la pelle delicata. Tacita, leva in alto il suo sguardo verso te, e lo fissa nel torbido dei tuoi occhi.  Un piccolo scintillio balena nelle nere pupille che apre un varco nelle tue memorie; lesta lei s'insinua con le sue pagliuzze d'oro; attraversa i meandri oscuri della tua mente, illuminando ogni piccola crepa con la luce dei suoi pensieri. Tutto diventa chiaro e leggibile sotto quello sguardo tenero e attento.Le tue riserve si sciolgono, e la tua anima si apre a ventaglio sotto quella tacita dedizione. Di lei ti affascina il suo coraggio, la pelle bianca e liscia; l'aria pulita e la sua anima innocente.Prima di penetrarla con le tue scure pupille, avresti voluto vergarla a sangue per levargli quella sua indomita reticenza; e invece è stata lei ha sedurti l'anima con la sua freschezza e ingenuità. Ti ha fatto esplorare pensieri incontaminati e ti ha sollevato con la forza del suo spirito puro. Soggiogato dall'intensità delle sue iridi: ti pieghi in ginocchio di fronte a lei. I vostri profili si sfiorano a malapena; mentre i corpi sono percorsi da percettibili fremiti. Come un automa, riapri il cardine delle pesanti catene - ma non per liberarla- bensì per incatenare anche le tue mani congiunte insieme con le sue: desiderio di appartenenza ... di legare per sempre la tua anima alla sua; prede e prigionieri, l'uno dell'altra.
 L@ur@