Mentre fuori infuria la tempestaS’insinua la calma dentro la testaGiorni tremendi la mente ha passatoOrge di pensieri che il cervello han inondatoNefasti presagi d’ingiuste sentenzeDi sordide trame e di ambigue presenzeOggi che il tempo manifesta la sua iraAffilo la lama e concentro la miraNon è un coltello, l’arma che ho in manoBensì la parola e un proposito sanoOra che ogni ombra si è dileguataRimane l’impronta di una sorte mai rivelataNon scaverò nelle sordide tramePer cercare giustizia che inchiodi l’infameProcederò con passo sicuroVerso chi non mi ha mai tenuto all’oscuroOgni mistero per me ha svelatoRegalandomi la saggezza che ho sempre bramatoScansando animi infidi e contorti Nutrendo pena per le loro misere sortiE mentre il cielo piange le morti innocentiL’impeto del vento sferza sugli ingiusti tormentiE quando alla fine l’uragano sarà placatoL’animo pio la serenità avrà recuperato. Laura