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Tema "Una storia d'amore per San Valentino" Parte 2.


Marisa, sorella di Serena, era una giornalista di successo: sempre in giro per il mondo.  Ovunque andasse, si portava dietro un piccolo registratore dove memorizzare il resoconto delle sue escursioni; poi quando rientrava a casa, leggeva loro il diario dei suoi viaggi: Giada pendeva letteralmente dalle sue labbra; tanto era l'ammirazione che nutriva nei suoi confronti.Era un vero mito per lei e Serena; non facevano altro che imitarla in tutto e per tutto; e poi , aveva anche un fidanzato invidiabile. Paolo portava i capelli lunghi fino al collo, tutti tirati all'indietro: lasciandogli la larga fronte scoperta, mettendo in risalto il viso dai tratti decisi,  con il naso dritto e le labbra sottili. Non era bello, ma in compenso era notevolmente affascinante.  Alto, magro, indossava sempre jeans sdruciti e camicia bianca. Di tanto in tanto, per far contenta Marisa quando la accompagnava a una delle sue solite feste, indossava la giacca; e magari anche qualche jeans più nuovo. Paolo aveva un carattere estroverso, e una conversazione brillante: un artista e un manager allo stesso tempo. Dipingeva e suonava nel tempo libero; e giacché Marisa era sempre in trasferta, ne aveva a sufficienza per sopperire alle sue inclinazioni artistiche.Paolo, si era trasportato i suoi attrezzi da pittore, sulla terrazza dell'attico di Marisa, quel luogo, era così ricco di piante, da sembrare un giardino. Da lassù si godeva la vista di uno splendido panorama; il posto ideale per esprimere al meglio la sua creatività. I genitori di Serena, avevano accolto ben volentieri la richiesta di Paolo di usare il loro terrazzo per dipingere. Adoravano la sua compagnia, e poi, Gisella, la mamma di Marisa e Serena, aveva la mania del giardinaggio; e Paolo più volte, aveva immortalato su tela, le sue splendide piante.Laura