ricomincio da qui

Notte di Natale


La luna alta nel cielo illumina la montagnaA valle l'oscurità inghiotte la campagnaLe stelle disegnano note gioioseLasciando dietro scie armonioseUn linguaggio nuovo insegna ai pastoriChe in una misera grotta è nato il SignoreColui che il mondo avrebbe cambiatoPortando pace e amore per tutto il creatoUna cometa rischiara l'umile paeselloIndicando la dimora del divino bambinelloMaria e Giuseppe con sguardo adoranteGuardan sbigottiti la folla avanzanteTutti avean ricevuto il messaggio divinoE carichi di doni avean affrontato il caminoVolevano onorare il piccolo redentoreCon quello che possedean di maggior valorePane, frutta, agnelli e formaggiCeste ricolme di verdure e ortaggiUmili e gioiosi osannavano al suo cospettoSalutando Maria e Giuseppe con stima e affettoEssi erano stati i prescelti per diventare genitoriDi colui che li avrebbe colmato di gioie e doloriIl miracolo d'amore accoglieva con un sorrisoi fedeli infreddoliti accorsi premurosi al divino avvisoPoichè tutti volean guardare da vicinoIl nuovo re del mondo" Gesù Bambino!"Laura" Buon Natale"( Così è più sentito. E poi avevo nostaglia di scrivere poesie... La magia del Natale mi ha ispirata... In fondo la vera festa, per me, è sempre stata legata all'anniversario della nascita del divino. Il fascino del presepe colpisce ancora).Ps:Avrei voluto aggiungere l'allegato registrato, ma non ci sono riuscita.