ricomincio da qui

E se fossi di nuovo io?


 Mi capita di sovente di pensare quale fine faremo al termine di questo percorso di vita terrena. Ultimamente, cosa che va al contrario di qualsiasi tipo di religione, mi ha sfiorato l’idea che questo nostro viaggio, non potesse mai terminare.La metafora sta nel piantare nello stesso terreno sempre lo stesso grano. Un po’ come succede con il resto delle altre verdure: si riutilizza lo stesso seme che le stesse piante hanno prodotto.Ora, metti caso che tutto quello che faccio in questa vita, si ripercuoterà su quello della mia esistenza futura: torna comodo il Vangelo.Sicuramente se sarò buona, dopo la morte, la mia essenza potrà rivestire un corpo sicuramente migliore; se invece, mi comporto egoisticamente e crudelmente, la mia vita futura potrebbe essere tormentata con gravi deficit fisici e morali.Badate bene che sto esprimendo solo un’opinione personale, non fondando una nuova religione.Sarà perché faccio una gran fatica ad accettare l’idea di lasciare questo mondo. Amo troppo la vita per farmene una ragione.