ricomincio da qui

E' stato solo un sogno.


Mi avevano raccomandato di non entrarci; poiché in quella stanza era custodito il male.Come al solito la mia curiosità, riuscì a spazzare via ogni refolo di buon senso.Mi avvicinai allo scrigno, detentore dell'arcano, e lo aprii.Lo spirito avverso prese subito forma.Cercai la croce, quella che ero certa mi avrebbe protetto dalla sua indole malvagia.Non riuscì a trovarla; intanto lo spirito si avvicinava, imponendosi con il suo saio grigio.Nei suoi occhi cupi, la luce densa e vischiosa, rivelava la sua indole magnanima.Tra le mani stringeva una chiave e un sacchetto di plastica. Mi diceva di non aver paura; poiché ero stata fortunata, ad aver aperto lo scrigno giusto. Nonostante mi tranquillizzasse con la sua voce calma e suadente, io continuavo ad avere paura; e quella morbosa curiosità, mai sazia, continuava a tentarmi.Il mio istinto mi aveva guidato a estrarre lo spirito del bene, colui che mi avrebbe protetto dal destino avverso e infame; perché non avrebbe dovuto farlo ancora?Alla prima distrazione dello spirito guardiano, le mie dite veloci s’intrufolarono nel sacchetto per scartare l’occulto.Non avevo ancora finito di scioglierlo completamente, che subito, spinta dalla paura, lo richiusi velocemente. Cercai di sigillarlo in modo che non rimanesse aperto il benché minimo spiraglio.  Tremante di paura, avvicinai il lettino vicino a quello di mia sorella, e le chiesi se potevo dormire al suo fianco come quando eravamo ragazzine.Laura