ricomincio da qui

Facciamo un tiro?


 Ricordo ancora la prima volta che aspirai la sigaretta.Ci trovavamo in cima a un colle;con le compagne di collegio e le sorelle istitutrici, ci eravamo recati al seminario per partecipare a un corso di cinema forme (credo si chiamasse cosi): Ciò che c’insegnavano nel corso di queste lezioni, era quello d’imparare a capire il linguaggio del cinema; per l’occasione proiettavano un pezzo di qualche film d’autore, incomprensibile e caotico, per poi discutere sulle diverse interpretazioni.Durante la pausa, io e un gruppetto trasgressivo di collegiali, ci allontanammo su un’altura, lontano da sguardi indiscreti, a fumare una sigaretta.Fino allora, avevo sempre fatto qualche tiro, più per spavalderia che per vizio.Quella sera, la mia amica, decise d’insegnarmi ad aspirarla.Fu un’esperienza esaltante; l’aria fine di collina, già per me era motivo di euforia, se poi ci metti qualche paio di tiri fatti come si vede con una Marlboro, allora le ali ai piedi senti di averli davvero; mi sentivo una piuma, anche se lo ero di fatto, poiché pesavo solo trentacinque chili.Sono quelle piccole esperienze che per via delle forti sensazioni provate, non dimentichi mai.Laura