ricomincio da qui

Ritorniamo alla vecchia colazione.


Ho fatto una piccola ricerca per vedere se in tutta Italia, la prima colazione si consumava come mi narravano i miei genitori; che poi era anche la mia, almeno nella primissima infanzia. Risultato della ricerca.Prima colazione anni 50Ho notato che prima dell'ingresso del croissant, e delle merendine, era sicuramente più energetica e salutare. ANNI '50, CULTURA CONTADINA E ALBORI DELLA PRIMA COLAZIONE - Una svolta storica è stata la prima guerra mondiale durante la quale la vita militare ha omologato le abitudini. Ai soldati venivano distribuiti latte, caffè e gallette e cioccolato, ingredienti che sopravviveranno al conflitto, prima che la colazione viri decisamente verso il dolce. In generale nell'Italia contadina degli anni '50 si parlava semplicemente di latte o zuppa di latte, ben lontani quindi dall'immaginario odierno della prima colazione. Oltretutto si faceva colazione a metà mattina, dopo ore di lavoro e poi 'zero carbonella' fino a sera. E mentre nei cinema di tutta Italia trionfava 'Poveri ma belli', il menu della colazione di allora era composto da: pane raffermo, un residuo di polenta, un tocchetto di aringa, una fettina di salame, un pezzetto di formaggio, quel che restava della zuppa o della pastasciutta. Solo i più fortunati mangiavano biscotti.