ricomincio da qui

Come si cambia.


Come si cambia per non morire, diceva una vecchia canzone di Fiorella Mannoia, come si cambia per ricominciare. Ogni giorno il sole sorge ricordandoci che porta con sé una nuova speranza. In tutti questi anni, anche i pensieri che guidano la scrittura dei miei post sono cambiati, evoluti, arricchendosi anche di nuove emozioni. A volte basta veramente poco per dare un pizzico d’entusiasmo ai nostri giorni. Dentro di me c’è una forte volontà di non lasciarmi trascinare dalla noia; di fare in modo che gli eventi negativi non m’intristiscano a lungo, e di mettere al primo posto sempre la salute e la pace.Se si ricerca la serenità, la salute ne gode anche degli effetti benefici del nostro umore.Oggi non mi va di pensare o parlare degli argomenti discussi su tutti fronti in questi ultimi  giorni, e non mi va nemmeno d’intristirmi con il malcontento che circola nel web. Negli ultimi anni ho fatto una gran fatica a mantenere sempre lo stesso entusiasmo che precedeva il Natale, e quest’anno lo sto accogliendo con uno stato d’animo diverso; meno nostalgico, e più battagliero. Sarà colpa dei miei repentini cambiamenti d’umori, una girandola di sensazioni che vanno dal triste al gioioso; dal malinconico al commosso; dal timido all’intraprendente, dall’apatico all’entusiasta. Insomma non meno di pochi mesi fa, avevo scritto una poesia in merito a questo, che oggi vi ripresento.Umore ballerino Avanza deciso con sguardo ammiccantele spalle erette e il passo danzanteNon si lascia ingannare dal vocio degli astanticattura la preda che sceglie tra tantiNon cede allo sguardo supplichevole e timorosoal corpo tremante che stringe impetuosoLa trascina in un valzer di diverse emozioniscatenando nel suo animo contrastanti sensazioniAlla fine la lascia stremata e ansante con il viso triste e la coscienza pesanteSchiacciata dall’estenuante ballatasi ribella alla logica che l’ha abbandonataIl carattere forte di cui è avvezza con fatica perdona la sua debolezzaLaura