ricomincio da qui

Capita.


Rimane ancora bianco il foglio, nonostante il flusso di pensieri che scorre disordinatamente nella mia mente.Malinconia, nostalgia, inquietudine, rassegnazione, e un pizzico di ribellione.Le bianche lenzuola che ricordano la mia prima notte di nozze, si sovrappongono alla tristezza delle persiane serrate della casa natia. Mentre il sinuoso movimento delle cime degli abeti, guidate dal leggero soffio del vento, mi trascina in una silente danza accompagnata dalla dolcezza della musica in sottofondo. Le notifiche dei social a cui sono collegata, mi distraggono dal mio narrare, mentre la mia mente curiosa sbircia tra le pagine del web in cerca di una soluzione alternativa.Sono fatta così, da una cosa, passo all’altra. Avrei voluto avere il dono dell’ubiquità per fare mille cose contemporaneamente, ed essere in mille posti diversi. Purtroppo, come tutti, sono relegata in unica posizione che mi consente di fare una cosa per volta.