ricomincio da qui

E poi? .... (*__°)


Vuoi sapere se la mia è stata una provocazione? Ebbene si! Ammetto di aver volutamente cercato l’intrigo, risvegliando la curiosità, limando le lingue affilate, lievitando l’ego, suscitando persino scandalo e costernazione; sarcasmo e ironia, erotismo e sensualità. Ho esageratoancora una volta con le reazioni dei lettori vero? Ma che editor  sarei se non lievitassi le informazioni.Mille nomi per definire il mio post precedente, mille verità prendono forma innescando sospetti e indignazione; la creatività del pensiero altrui non si pone limiti, così come non abbiamo limiti con la nostra immaginazione.Abbiamo gonfiato ogni piccolo gesto, fino a farlo fluttuare leggero nell’aria; creato situazioni che trasudavano magia e erotismo. Abbiamo misurato le nostre capacità attraverso la critica e l’esortazione, correggendo e perfezionando, qualsiasi piccolo dettaglio.E ora che i nostri pensieri corrono su binari paralleli, sono certa che ancora una volta saprai dare la giusta risposta ai miei pensieri.Direi che abbiamo ripreso bene il discorso da dove l’abbiamo lasciato; non sembra affatto che sia passato così tanto dall’ultima volta.Magari qualcuno starà pensando che sono matta, e mi vede con gli occhi allucinati e lo sguardo fisso nel vuoto, mentre gesticolando esalto il mio pensiero. Sorrido e mi gonfio d’orgoglio al pensiero di aver suscitato qualche piccola sensazione.Oh, ma tu mi dirai che sto ancora una volta camuffando la verità distorcendola; ed io potrei anche risponderti che magari è possibile.E invece no! Non posso rivelarti il mio segreto così su due piedi! Devo prima accertarmi che ancora una volta ho solleticato la curiosità degli astanti spingendoli a seguirmi.Magari nel prossimo post riuscirò a inventarmi qualcos’altro per tenerli incollati sulla mia pagina … magari. Oppure pensi che annoiati, non arriveranno nemmeno alla fine del post? Vedremo.