ricomincio da qui

Il senso della vita


 Come da risposta a una cara amica, ripeto che sono le persone a insegnarci come comportarci e come trattarle: basta semplicemente essere accorti e scaltri, e alla fine potremo ottenere da loro molto di più di quanto possiamo immaginare.Contrastarli, a volte è solo un’incitazione a comportarsi secondo la loro contorta inclinazione.Mi capita sovente di rattristarmi per alcune scelte, ma poi alla fine convengo che anche quelle preferenze hanno qualcosa da rivelarmi; e così inizio il mio percorso interiore verso la nuova destinazione.Vivo la vita come la protagonista di un racconto; soffermandomi con attenzione su ogni piccolo dettaglio che interferisce sulle mie decisioni e nei cambiamenti esterni; sicuramente la mia immaginazione mi aiuta a sentirmi sempre in primo piano in ogni azione svolta intorno a me. La consapevolezza della mia presunzione sviluppa in me una sorta d’intrigo che mi spinge a favorire il cambiamento e ad agire in maniera costruttiva anche la dove la svolta si rivela negativa.La mia caparbietà mi spinge a credere che il mio comportamento presto o tardi porterà al compimento unanime dei miei ideali di giustizia.Ho scelto come strada da percorrere quella della verità universale che accomuna persone di ogni colore e razza.Non sempre le mie parole e le mie azioni ottengono i risultati sperati; ma non demordo … specie quando le mie opere portano beneficio dove c’è veramente bisogno di persone che condividano i miei ideali."La prescelta" è una tra le mie poesie preferite, dove evidenzia a caratteri cubitali l'importanza di sentirsi protagonisti in questa vita. La mora donzella seduta in riva al fiumesfinita e triste si lisciava le piumeUn passero solitario raccolse il suo lamentoe dalle sue lacrime ne bevve il tormentoFortificato dalla cristallina bevutaIn un enorme animale alato esso si tramutaCarica in groppa la mesta fanciullaE della sua schiena ne fa una cullaLa lascia sprofondare in sonno fatatotrasportandola in un mondo incantatoSu una soffice nuvola la adagia dolcementecon un soffio la spinge nei giochi della menteLa protegge da ogni infida creaturaper mantenere la sua anima innocente e puraSempre vicino, costante e pazientele tiene la mano teneramente stringendola nella sua zampetta dorata avvolgendola protettivo con la sua spalla alata Per lei, lui è il sole, la luna e le stelleIl mare, la terra e le infinite cose belleDal suo amore perpetuo si lascia guidareIn sentieri intrisi di voglia d'amareDove la passione non è soltanto carnalità Ma voglia di vivere la vita nella sua totalitàPer lei ha creato un tappeto d'argentoPer poi farla camminare al centro del firmamentoHa trasformato ogni sua ora normale Per farle sentire ogni giorno speciale L'ha sollevata da ogni fardello pesante E ne ha baciate le sue mani sante Lei era la prescelta, l'anima anelata Colei che avrebbe condiviso la sua vita beata.Laura