ricomincio da qui

Scrivo di notte


E cosi mi ritrovo a scrivere di notte, quando il silenzio ha una sua musicalità particolare :come il lieve rumore del vento, l'impercettibile russare del dormiente; e poi quel leggero frastuono ovattato e sibilante che giunge alle orecchie.Scrivo per non dimenticare come si da la forma ai pensieri; oppure per mettere fine a quest'incessante senso di frustrazione.Magari non è nemmeno frustrazione, ma agitazione. Chissà quale sarà la parola adatta che placherà la mia inquietudine. La cerco dentro di me ... Convinta che presto arriverà a spazzare via questo malessere che mi tiene sveglia.Sarà perchè dopo un periodo d'incessante attività, mi sembra strano avere del tempo per me.