ricomincio da qui

L'immensità del mare


Il vento del mare ha cancellato le tracce della spensieratezzaasciugando le malinconiche lacrime con la sua leggera brezzaI detriti che le onde sulla spiaggia han rilasciatohanno una forma più rotonda rispetto al passatoi pezzi di vetro come pietre preziose incastonate nella ghiaiarilasciano luci opache come le iridi nella vecchiaiaL'acqua salata trasforma ogni cosa risucchiatae la sputa sulla riva come un oliva smangiucchiataL'onda gonfia spumosa e ammalianteinganna l'uomo con la sua apparenza rilassanteTroppe le vite che deve restituireche nemmeno una ricca mattanza può sostituireIl mare sfama gli appettiti più ricercaticibandosi di corpi di natanti sfortunatiSa regalarti infinite emozionisentimenti che abbracciano svariate sensazioniSorpresi dalla gioia per la sua maestosa grandezzafelici ci immergiamo nella sua splendida bellezzaSguardo inorridito nella crudele tempestamentre inghiotte vorace ogni ancora di salvezzaNonostante tutto ci affascina con la sua spettacolaritàrisucchiando persino il ricordo della sua crudeltà