ricomincio da qui

Giorni infuocati


Lacrime di sudore scivolano dal corpo accaldato; l'alta temperatura ha infuocato ogni piccola parte del mio essere carne ed ossa. Sollevo faticosamente le braccia, mentre trascino stancamente le gambe da una stanza all'altra. Di accendere il condizionatore non se ne parla proprio! Il contrasto sarebbe micidiale per le mie cervicali! e rinchiudermi nella prigione di una stanza non mi va. Così lascio che il sudore mi bagni la fronte, il viso, il collo, e poi scivoli a canale tra i solchi dei seni pieni. Magari si sciogliessero anche le calorie che ho accumulato quest'estate di banchetti. Verso il tramonto viene farmi compagnia il vento. Fortuna che Eolo sa come portare beneficio ai suoi ospiti. La brezza fresca e leggera, man mano che passano le ore diventa sempre più veloce; e I capelli madidi di sudore si arrendono al soffio del vento, e in men che non si dica son bella e asciutta come un lenzuolo steso al sole. Quando m'infilo sotto la doccia sono ancora appiccicosa come una caramella. Felice esclamo tra me e me: vuoi vedere che domani peso un chilo in meno!Stamani mi sono pesata, nemmeno un etto ho perso!