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La religiosa


Ultimamente sono a corto di argomenti, mi riesce difficile persino relazionarmi in una discussione; preferisco di gran lunga guardare un film e immedesimarmi nel personaggio. Stamani ne ho visto uno che mi ha riportato indietro nel tempo, precisamente nella mia infanzia. Il film che ho visto porta il titolo "la religiosa" -già basta questo per farvi capire quante cose abbiamo in comune con la protagonista. Mi sono rivista nella sua innocenza a provare sentimenti sconosciuti; difficili da definire, ma sicuramente indimenticabili.  Il rapporto monacale non è stato sicuramente facile, e i sentimenti provati variavano da suora a suora. Alcune mi stavano simpatiche, altre scaturivano in me un orribile sensazione di repulsione; altre ancora erano provviste di un naturale carisma da destare in me uno stato di profonda ammirazione.  Non era facile relazionarsi quotidianamente con questa girandola di emozioni; passavo dall'odio all'amore in un nano secondo. Non potevo di certo evitare quelle più odiose, poichè ognuna aveva un ruolo diverso nella gestione delle educande. C'era la suora campanella - quella che ti svegliava alle 7 del mattino -  il mio umore dipendeva da quella di turno.  Quelle più gradevoli erano Suor cucina e Suor refettorio. Un bellissimo rapporto lo avevo instaurato anche con Suor guardaroba; mentre il resto della giornata lo trascorrevo con quelle più odiose. Anche se a differenza della protagonista non dovevo farmi suora, la vita condotta in collegio era pressapoco la stessa.