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L'esercito di Belzebù


 Tutto quello che accade fuori ci riguarda personalmente; anche se a subirne sono nazioni diverse dalla nostra. Oggi ci reputiamo fortunati a non condividere con loro gli orrori della guerra; ma le loro urla possiamo sentirle anche a telecamere spente. Per ogni vita che ingiustamente si spegne, per ogni casa che crolla sotto i bombardamenti, per ogni uomo costretto a eseguire ordine di massacro: il nostro cuore si gonfia di dolore .Ci appartiene questa sofferenza ... ci appartiene questa guerra che poteva essere giustificata solo nell'era paleolitica.Oggi no ... è un genocidio eseguito con lo stesso sadismo di Hitler! Lui rivive ogni volta che massacri un bambino e la sua famiglia; ogni qualvolta che assecondi le decisioni di un folle assassino.Hitler è la nuova versione di Belzebù. Non c'è nulla di umano in chi non è riuscito a raggiungere una conciliazione civilmente. Chi ha deciso ad entrare in guerra non era da solo; il dito da puntare sui colpevoli si moltiplica. Se gli altri non avessero appoggiato la sua decisione, da solo non avrebbe potuto fare nulla; quindi è una tribù di Belzebù che avanza inesorabilmente a mietere vittime ingiustamente. Fosse stato uno, avrei potuto forse comprenderne la follia; ma tanti mi danno l'idea di un esercito sadico e contorto; e dire "NO ALLA GUERRA" non basta! Non possiamo mettere ordine nell'intelletto umano inesistente in quell'esercito di latta che esegue ordini alla cieca.Questa non è la guerra dei soldatini di piombo; questa guerra lascia scie di sangue umano di stirpe innocente. Questa guerra è un fallimento umano!