ricomincio da qui

Continua ... (Il foulard di seta verde parte II)


Mentre una mano stringeva la foto, l’altra scivolò dolcemente verso il ventre.Si accarezzò dolcemente,lacrime copiose scivolarono sul viso,bagnando i cuscini del divano … questa volta era pianto di gioia.La felicità che provava era immensa;un emozione così forte da farle esplodere le tempie:“Un bambino nostro … Oh amore mio!”Il pensiero che nel grembo crescesse il frutto della loro passione,la inebriava come una coppa di champagne.Aveva accolto Sandro dentro di lei con un tale trasporto e una passione mai provata prima.La loro unione li vedeva fondersi e amalgamarsi fino a diventare una cosa sola:un esplosione dei sensi e della mente.Anime congiunte che si libravano in voli pindarici sconfinanti in sconosciute e profonde sensazioni.Alla fine stremati, appagati rimanevano abbracciati ore ed ore. Qra lei aspettava un bambino suo.Con la forza del pensiero, diede vita a un tenero germoglio;immaginò di sentirne il profumo, aspirarne l’essenza.“Che bellissima sensazione sentirsi improvvisamente mamma!”Si crucciò al pensiero che lui non era lì a dividere la lieta notizia. Immaginò il suo largo sorriso ,lo sguardo incredulo ,nell’apprendere la sorprendente notizia che presto sarebbe diventato “Papà”.L’avrebbe,sicuramente, presa tra le sue possenti braccia, l’avrebbe sollevata facendola volteggiare vorticosamente,poi l’avrebbe posata con delicatezza sul divano e riempita di coccole.“E invece lui non c’è …” Pensò continuando ad accarezzarsi la leggera prominenza del basso ventre.Da ora,non si sarebbe sentita mai più sola.Quella piccola, impercettibile creatura, aveva già riempito la sua vita.