ricomincio da qui

Questo piccolo grande amore.


Il naso schiacciato al finestrino dell’autobus;le note di “questo piccolo grande amore”di Baglioni,mi risuonavano ripetutamente nella testa.Persa nelle mie fantasia di ragazzina,sognavo il ragazzo che mi avrebbe detto queste parole.Avevo avuto delle brevi storie,ma nulla di eclatante,nessuno era riuscito a farmi battere il cuore più di tanto.La strada che stavamo attraversando,si trovava in una delle vie più antiche della città,in cima ad un colle;offriva una magnifica vista dell’intera città e dei suoi sobborghi,allargandosi persino nelle periferie.Mi perdevo nella magnificenza di quel panorama,domandomi da dove sarebbe spuntato fuori il mio cavaliere errante.Osservavo le case cercando d’immaginare in quale di quelle fosse nascosto.“E sbrigati a scendere chi aspetti? La fermata è questa!”“Il principe azzurro …”Mormorai ,attirando il sorriso e l’attenzione degli astanti che osservavano incuriositi la minuscola figurina,fasciata in un paio di jeans stretti e camicia blu,leggermente sbottonata,rivelando le sue acerbe curve.Appena scesa dal Bus,lo smog e la folla cittadina m’investi con brutalità,trascinandomi nel reale con veemenza.Le occhiate di ammirazione di alcuni ragazzi mi strapparono un sorriso:“Forse,il mio principe azzurro si trovava in uno di loro”.Ed’è con questa convinzione che iniziai a prendere le mie prime fregature.