Non abbiamo più neanche l'acqua: ora esce acqua gialla!Non c'è pace al Liceo Croce di Colle Aniene. A rivelarcelo è Gerry "Ci hanno rimesso 2 porte dopo l'occupazione, ma la situazione è rimasta la stessa: andiamo a scuola sotto cavi elettrici enormi, il nostro cortile pieno di buche e inutilizzabile, abbiamo un campo nomadi vicino alla scuola che sorge in una zona di pieno degrado, non abbiamo un posto per fare educazione fisica, le classi sono sempre meno sicure e adesso la novità è che oltre ad essere rimasti pochi rubinetti ora da quei pochi l'acqua che esce è gialla!". Ora i ragazzi del Croce le hanno provate tutte, hanno parlato con la Monteforte che gli ha fatto il solito bagno di promesse, hanno occupato, hanno fatto vedere ai giornali il degrado della scuola ecc. "Ora" continua Gerry "Lunedì hanno convocato un consiglio di classe per dare qualche punizione per l'occupazione a 5 alunni. Noi lo stesso giorno distribuiremo un volantino con scritto che l'occupazione è stata fatta da 500 alunni della scuola su 600 e che entrare a scuola è rimasto un pericolo. Il diritto allo studio ci viene negato e martedì 19 lo diremo direttamente a Fioroni al Corteo degli studenti Dissidenti a Piazza Esedra".
Liceo Croce
Non abbiamo più neanche l'acqua: ora esce acqua gialla!Non c'è pace al Liceo Croce di Colle Aniene. A rivelarcelo è Gerry "Ci hanno rimesso 2 porte dopo l'occupazione, ma la situazione è rimasta la stessa: andiamo a scuola sotto cavi elettrici enormi, il nostro cortile pieno di buche e inutilizzabile, abbiamo un campo nomadi vicino alla scuola che sorge in una zona di pieno degrado, non abbiamo un posto per fare educazione fisica, le classi sono sempre meno sicure e adesso la novità è che oltre ad essere rimasti pochi rubinetti ora da quei pochi l'acqua che esce è gialla!". Ora i ragazzi del Croce le hanno provate tutte, hanno parlato con la Monteforte che gli ha fatto il solito bagno di promesse, hanno occupato, hanno fatto vedere ai giornali il degrado della scuola ecc. "Ora" continua Gerry "Lunedì hanno convocato un consiglio di classe per dare qualche punizione per l'occupazione a 5 alunni. Noi lo stesso giorno distribuiremo un volantino con scritto che l'occupazione è stata fatta da 500 alunni della scuola su 600 e che entrare a scuola è rimasto un pericolo. Il diritto allo studio ci viene negato e martedì 19 lo diremo direttamente a Fioroni al Corteo degli studenti Dissidenti a Piazza Esedra".