Oggi a piazza Esedra si è svolta, come da tempo annunciato, la manifestazione degli studenti di Roma contro la Finanziaria. Più di 40 scuole rappresentate e molti gli striscioni e gli stendardi esposti. Purtroppo i numeri non hanno consentito il corteo visto che molti studenti appartenenti ai vari coordinamenti hanno pensato di rappresentare da soli la propria scuola mentre altri hanno cercato di portare più gente possibile arrivando al numero di 200 manifestanti circa. Così dal corteo annunciato si è passati all'assemblea pubblica in cui ognuno ha denunciato pubblicamente di fronte a decine di giornalisti la situazione nelle proprie scuole. I temi più caldi sono stati l'edilizia, la Finanziaria, l'esame di stato, gli abusi dei presidi e la rappresentanza studentesca.Si chiude così la stagione del mobilitismo nelle scuole aspettando che questa Finanziaria distruggerà completamente quel poco che rimane della scuola pubblica.Contro questo Governo solo a Roma più di 30 scuole hanno fatto autogestione, 6 hanno occupato e molte altre hanno manifestato indipendentemente per un totale di circa 25.000 studenti coinvolti dalla protesta. Purtroppo la stagione di protesta non è finita con la grande manifestazione finale ma i fatti parlano chiaro: gli studenti di Roma non approvano questa Finanziaria e il modo di fare di questo Governo!
Esito della manifestazione de "I Dissidenti"
Oggi a piazza Esedra si è svolta, come da tempo annunciato, la manifestazione degli studenti di Roma contro la Finanziaria. Più di 40 scuole rappresentate e molti gli striscioni e gli stendardi esposti. Purtroppo i numeri non hanno consentito il corteo visto che molti studenti appartenenti ai vari coordinamenti hanno pensato di rappresentare da soli la propria scuola mentre altri hanno cercato di portare più gente possibile arrivando al numero di 200 manifestanti circa. Così dal corteo annunciato si è passati all'assemblea pubblica in cui ognuno ha denunciato pubblicamente di fronte a decine di giornalisti la situazione nelle proprie scuole. I temi più caldi sono stati l'edilizia, la Finanziaria, l'esame di stato, gli abusi dei presidi e la rappresentanza studentesca.Si chiude così la stagione del mobilitismo nelle scuole aspettando che questa Finanziaria distruggerà completamente quel poco che rimane della scuola pubblica.Contro questo Governo solo a Roma più di 30 scuole hanno fatto autogestione, 6 hanno occupato e molte altre hanno manifestato indipendentemente per un totale di circa 25.000 studenti coinvolti dalla protesta. Purtroppo la stagione di protesta non è finita con la grande manifestazione finale ma i fatti parlano chiaro: gli studenti di Roma non approvano questa Finanziaria e il modo di fare di questo Governo!