Scuole di Roma

Il Liceo Croce e il suo Preside dispotico


Come tutti ormai sanno il Liceo Croce ha quest'anno occupato per i gravi problemi di edilizia e di degrado in cui si trova la struttura. Le conseguenze dell'occupazione sono state il solito bagno di promesse della Provincia su eventuali investimenti per la messa a norma dell'edificio e ora arrivano le punizioni per chi ha ottenuto queste promesse.L'occupazione al Liceo Croce è stata portata avanti da circa 450 studenti su 600. Di questi 450 studenti il preside e i suoi collaboratori ne hanno individuati 5 da prendere e punire che siano da esempio per tutti. Diciamo che sono i ragazzi a cui il Preside e tutta la sua combriccola vogliono farla pagare per aver chiesto una scuola sicura ed efficiente che gli assicuri quel diritto allo studio che ora non hanno. Richiesta che avrebbe dovuto fare lo stesso Preside. Ne prendono solo 5 dei 450 perchè sennò si metterebbero l'intera scuola contro mentre il loro obiettivo è isolarli e colpirli singolarmente da scoraggiare ogni altra protesta. Nelle scorse settimane sono state convocate le famiglie dei 5 studenti con i 5 studenti che hanno dato la loro versione ai professori della loro classe. Successivamente è piovuta dall'alto una punizione: i 5 devono scegliere se essere sospesi o convertire la punizione in lavori a favore della Comunità scolastica. Cosa non quadra?Il Preside e la sua combriccola si stanno sostituendo alla giustizia ordinaria nel giudicare un reato che non è stato commesso durante un giorno di lezione. Nessuno è stato infatti segnato presente sui registri visto che l'appello non è stato fatto quel giorno. Chi può giudicare un occupazione abusiva e un blocco della didattica non è un Preside ma un giudice a cui questo potere viene dato dalla Repubblica Italiana. Il compito del Preside è fare la denuncia.Il secondo errore è molto grave e il Preside ne dovrà rispondere: L'articolo 4 comma 6 dello Statuto dello Studente (DPR 24 giugno 1998, n. 249) dice "Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono sempre adottati da un organo collegiale". Ovviamente il Preside e i suoi amici d'ufficio non sono un organo colleggiale. Gli organi colleggiali sono il Consiglio d'Istituto e i Consigli di Classe. Nessuno di questi due organi è mai stato interpellato su queste punizioni e ovviamente quindi nessuno di questi ha mai votato a maggioranza su queste. La decisione è stata presa esclusivamente da Preside e alcuni professori che non ne hanno alcun diritto. Questa è una grave mancanza e rappresenta un caso grave di abuso di un Preside verso i suoi studenti.Il Preside del Liceo Croce evidenzia una chiara incapacità nel dirigere la scuola viste le condizioni in cui versa, ha una chiara lacuna in materia legislativa, calpesta totalmente i diritti delgli studenti, Manca totalmente di una capacità di dialogo con questi.Studente Romano direttore del Blog