Articolo inviato da: luxeternaeLa mia scuola è situata a via dei Giuochi Istimici 64, il liceo "farnesina".le condizioni dell'edificio lasciano alquanto a desiderare, per non parlare della questione del "sovraffollamento" risolto a mio avviso (e di tanti altri) in malo modo, tramite l'utilizzo come classi, di alcuni prefabbricati di acciaio, nei quali le lezioni sono difficoltose da svolgere per diverse motivazioni, oltre ad essere antiestetici.la mia scuola accoglie ben 1100 studenti (un numero elevato se consideri che disponiamo di una sola palestra la quale spesso viene condivisa anche da 5 classi contemporaneamente).Ma, a mio modesto avviso, il problema più grande riguarda gli stanziamenti della regione destinati allo sviluppo delle attività della scuola. I quattrini inviati al "Farnesina" non bastano a coprire le nostre spese, tanto che a molte classi, quest'anno, e in anni passati, è stato negato il viaggio di istruzione a diverse classi.Tutti questi problemi (tra cui i non citati laboratori di chimica inagibili e inutilizzati, gli spazi ristretti all'interno dell'edificio, un'aula di informatica attrezzata veramente male e tanti altri) hanno portato nei giorni scorsi all'occupazione della scuola.questa occupazione però è stata oggetto di unaoggetto di una strumentalizzazione propagandistica di un gruppo studentesco, chiamato per l'appunto "blocco studentesco", che ha permesso l'ingresso a numerosi esterni alla nostra scuola, all'interno di essa.l'occupazione è durata circa 5 giorni, il gruppo degli occupanti, dichiarando di fare gli interessi della scuola e non assolutamente operare una propaganda sleale, ha in realtà fatto scempio dell'identità politica dei singoli ragazzi che occupavano contornando lo spirito di occupazione e rivolta dei giovani con chiari riferimenti alla simbologia e alle gestualità estremiste di destra.Per concludere, i ns rappresentanti di istituto hanno tentato un approccio con la regione per stanziare i finanziamenti per risolvere il problema dei prefabbricati, ma la risposta che ci è stata data lascia molto a desiderare.
Liceo Farnesina
Articolo inviato da: luxeternaeLa mia scuola è situata a via dei Giuochi Istimici 64, il liceo "farnesina".le condizioni dell'edificio lasciano alquanto a desiderare, per non parlare della questione del "sovraffollamento" risolto a mio avviso (e di tanti altri) in malo modo, tramite l'utilizzo come classi, di alcuni prefabbricati di acciaio, nei quali le lezioni sono difficoltose da svolgere per diverse motivazioni, oltre ad essere antiestetici.la mia scuola accoglie ben 1100 studenti (un numero elevato se consideri che disponiamo di una sola palestra la quale spesso viene condivisa anche da 5 classi contemporaneamente).Ma, a mio modesto avviso, il problema più grande riguarda gli stanziamenti della regione destinati allo sviluppo delle attività della scuola. I quattrini inviati al "Farnesina" non bastano a coprire le nostre spese, tanto che a molte classi, quest'anno, e in anni passati, è stato negato il viaggio di istruzione a diverse classi.Tutti questi problemi (tra cui i non citati laboratori di chimica inagibili e inutilizzati, gli spazi ristretti all'interno dell'edificio, un'aula di informatica attrezzata veramente male e tanti altri) hanno portato nei giorni scorsi all'occupazione della scuola.questa occupazione però è stata oggetto di unaoggetto di una strumentalizzazione propagandistica di un gruppo studentesco, chiamato per l'appunto "blocco studentesco", che ha permesso l'ingresso a numerosi esterni alla nostra scuola, all'interno di essa.l'occupazione è durata circa 5 giorni, il gruppo degli occupanti, dichiarando di fare gli interessi della scuola e non assolutamente operare una propaganda sleale, ha in realtà fatto scempio dell'identità politica dei singoli ragazzi che occupavano contornando lo spirito di occupazione e rivolta dei giovani con chiari riferimenti alla simbologia e alle gestualità estremiste di destra.Per concludere, i ns rappresentanti di istituto hanno tentato un approccio con la regione per stanziare i finanziamenti per risolvere il problema dei prefabbricati, ma la risposta che ci è stata data lascia molto a desiderare.