Anche quest’anno la Consulta Provinciale degli Studenti organizza un convegno in ricordo dei martiri delle foibe ed in ricordo dei popoli costretti all’esodo dalle terre irriidenti. La vicenda del confine orientale italiano, rimasta celata ed ignorata per più di trent anni, è una parte fondamentale della formazione delle nuove generazioni.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale il popolo italiano che risiedeva nei territori Istriani, Giuliani e Dalmati è stato perseguitato e costretto all’esodo perché riconosciuto colpevole, dal governo inglese e dai partigiani Titini, di essere italiano e per tanto pericoloso per il possesso di quelle terre. Migliaia di nostri compatrioti vennero perseguitati ed infoibati nel Nord- Est , tra il silenzio della stampa mondiale e l’indifferenza dello stesso governo italiano. Quest’anno la manifestazione si terrà al teatro Brancaccio, per motivi tecnici l’8 Febbraio e non il 10. La giornata sarà intervallata da varie esibizioni artistiche e da un dibattito, verranno invitati gli storici Sinagra, Simoncelli, Sandro curzi (ex direttore di liberazione) ed infine Vittorio Feltri (direttore di Libero). La manifestazione inizierà alle ore 9.00 e finirà verso le 12 circa. SONO INVITATI TUTTI GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DI ROMA E PROVINCIAL'assenza dei ragazzi da scuola verrà giustificata dal MinisteroAttraverso questa iniziativa si vuole spiegare che i giovani hanno un dovere morale nei confronti del futuro della Nazione e che per tanto devono essere capaci di guardare alla storia attraverso una memoria trasparente ed oggettiva imparando e dagli errori e dalle cose positive, per poter poi riuscire a dare il meglio di se nello sviluppo e nel miglioramento del nostro futuro.
http://www.10febbraio.it/
