Scuole di Roma

Psicofarmaci: fatti test in una scuola di Roma


I genitori non sarebbero stati informati
Sconcertante il servizio mandato oggi in onda sul Tg3. In una scuola di Roma sono stati fatti degli screeming sulle menti dei bambini di una scuola elementare. Una notizia che lascia a bocca aperta. Proprio quest'anno è arivato il via libera dal Governo all'uso degli psicofarmaci e secondo l'associazione "dalla parte dei bambini" è inaccettabile che i bambini di una scuola possano essere analizzati senza il consenso dei genitori ma col solo consenso del Preside. Il serivzio del Tg3 metteva anche un'intervista ad un genitore che venuto a sapere di queste analisi a sorpresa è andato a portare via il figlio per sottrarlo a questa indecenza. I risultati di queste analisi mentali non verrebbero poi condivisi con i genitori ma solo con il personale della scuola. Ogni giorno ormai arrivano effetti collaterali di questi medicinali, il prozac e il Ritalin, che al medio lungo termine causano effetti DISTRUTTIVI sui bambini. Le analisi danno un quadro in cui un bambino su 10 è malato, spesso malato di iperattività.Sono contrario a qualsiasi uso di psicofarmaci sui bambini, per di più se le modalità sono queste in cui i genitori vengono tenuti fuori dalle scelte dei test. Se c'è un problema con un bambino non lo si deve imbottire di pillole e quant'altro ma bisogna parlare con il bambino. Se il bambino è iperattivo NON E' MALATO!!