Scuole di Roma

Fioroni: cambierò lo Statuto dello studente


Associazioni studentesche sul piede di guerra
Come ogni anno il Ministro Fioroni propone in estate le riforme che scatenerebbero le proteste degli studenti. La scorsa estate è toccato all'esame di maturità. Quest'anno sarà il turno dello "Statuto degli studenti e delle studentesse", pietra miliare del movimento studentesco, redatto in tempi remoti dalle molteplici mani di TUTTE le associazioni studentesche.Ma purtroppo, per inseguire le necessità mediatiche figlie della sconsiderata campagna denigratoria contro il bullismo, questa "carta costituzionale" degli studenti verrà modificata d'imperio, contro il parere di TUTTE le associazioni studentesche, esclusivamente irrigidendo le sanzioni disciplinari.MODIFICHE:Con lo statuto attuale uno studente giudicato in un modo che non ritiene giusto dal Consiglio di classe, ad esempio per una sospensione o una bocciatura, può fare ricorso al Tar della propria regione e chiedere un giudizio di metodo sul provvedimento preso dal Consiglio di classe. Con la modifica che vuole apportare il Ministro prima di ricorere al Tar lo studente dovrà fare ricorso al Consiglio di classe e solo in caso di parere discorde rispetto alla prima sentenza, sempre del Consiglio di classe, sarà possibile fare ricorso al Tar. Ovviamente risulta difficile che lo stesso Consiglio di classe si pronunci 2 volte di seguito a distanza di dieci giorni in modo differente e quindi si toglie ogni possibilità allo studente di poter chiedere giustizia ad un organo non schierato. In caso comunque si arrivi al Tar, la sentenza di questo sarà accettata solo se arriverà entro 30 giorni (impossibile), in caso contrario lo studente è automaticamente condannato.Ciò che non ci piace di questa modifica è che si toglie di fatto la possibilità allo studente di poter chiedere un parere differente se magari il primo non lo si ritiene giusto.Altra modifica è quella sulle sanzioni. Se mentre con lo Statuto attuale una sospensione non può superare i 15 giorni e ogni pena deve essere tesa al recupero e al reinserimento dello studente nella comunità scolastica e deve avere un fine educativo, Fioroni vuole cambiare anche questo. Per reati gravi infatti vorrebbe dare la possibilità al Colleggio docenti di poter bocciare seduta stante uno studente anche durante l'anno, oppure di poterlo sospendere fino a fine anno per poi bocciarlo perchè in pagella avrà ovviamente tutti non classificabili. Anche su questo punto non possiamo tacere. La scuola ha il fine di educare e formare i ragazzi. A 14 anni si possono fare molti errori, ma non può essere di certo la scuola ad abbandonare il percorso educativo di questi ragazzi. Crediamo fortemente nell'importanza del valore rieducativo delle pene come unico paletto per non sconfinare nelle pene capitali, convinti che un ragazzo può essere sempre recuperato anche in casi "gravi".E mentre le associazioni filo governative come l'Uds hanno preso e si sono alzate dal tavolo andandosene non potendo scendere in piazza contro il Ministro da loro appoggiato, da destra arriva la dichiarazione di guerra di Azione Studentesca al Ministro.MANIFESTAZIONE IN DIFESA DEI NOSTRI DIRITTIMERCOLEDI' 16 MAGGIO h 9,30PIAZZA FANTIARROGANZA PREOPOTENZA E MENEFREGHISMOFIORONI IL PRIMO BULLO SEI TU