Scuole di Roma

Fioroni peggio della Moratti


Per esclusivo dovere di cronaca riporto un articolo comparso su Scuola oggiAlle critiche , comparse in questi giorni, al Ministro Fioroni che ,dopo aver avuto la pensata di aver incluso la religione cattolica tra i crediti scolastici, con tutte le conseguenze che sono state già abbondantemente illustrate da autorevoli esponenti della cultura e della scuola, ha aggiunto la successiva arrogante decisione di ricorrere al Consiglio di Stato, voglio associare alcune un po’ irriverenti riflessioni.Leggi tuttoCommento:E' tema ormai incalzante quello dei crediti dell'ora di religione. Io parlo col punto di vista di uno studente. Abbiamo iniziato l'anno e ci è stato detto "religione da crediti" e noi anche in base a questo abbiamo deciso se farla. Ora a fine maggio spunta fuori questa battaglia della CGIL che ci cambia le regole ad anno quasi finito. Mi sembra un pò scorretto. Ma non cambio idea anche se la cosa dovesse riguardare l'anno prossimo e non l'anno appena finito. Si parla di laicità per giustificare questa lotta alle confessioni religiose nei luoghi pubblici. Io invece non ci vedo laicità ma ateismo. Forse la differenza troppo spesso viene fatta notare ma c'è ed è grande. C'è laicità quando ognuno è libero di seguire una qualsiasi fede religiosa nel rispetto dell'altro. C'è ateismo quando è proibito seguire qualsiasi fede religiosa. Bhè per come stiamo adesso nella scuola pubblica ad un ragazzo che non vuole fare l'ora di religione è sempre offerta la possibilità di seguire un corso alternativo, che da ugualmente crediti. L'ora di religione è ormai l'ultimo paletto rimasto nella scuola a difesa dei valori e della spiritualità. L'unica ora in cui un ragazzo può crescere come persona e approfondire un tema etico. Al di fuori di quest'ora la scuola diventa apprendimento di nozioni troppo spesso inutili che non aiutano il ragazzo a crescere ma solo a formare in lui vuoti di pensiero sterili. Detto questo... GIU' LE MANI DALL'ORA DI RELIGIONE!!!