Mi piacerebbe proprio sapere se sono una delle poche anime che.. di fronte ad una delusione, per qualche giorno soffre, pensa, riflette per azioni poi che non compie lui in prima persona, ma un'altra persona a cui cominciava dare fiducia e amicizia..Vi è mai successo di conoscere persone con cui avevate una certa sensazione, da cui si percepiva un certo malessere a cui voi paladini della giustizia o persone sensibili.. avete provato non a giudicare ma a dire la vostra forse anche perchè siete stati presi in causa ?Direte e lo so' fregatene, la vita va' avanti e ci sono ben altri problemi e al mondo di persone veramente da aiutare ce ne sono se si vuole, ma non dobbiamo aspettarci riconoscenze, apprezzamenti o che quello che diciamo per il loro bene venga sempre seguito. Sì in fondo la risposta è questa !!! Ma allora perchè mi chiedo mi ha chiesto, mi ha cercato e pure preso un poco in giro alla fine dicendomi che verso certe questioni son bigotto e di mente poca aperta. Perchè ha detto che ha trovato divertimento da questa nostra conoscenza e discussione ? Penso che piu' passa il tempo... e meno la gente si fa' capire, cerca consigli che alla fine forse sa' che sono giusti e sinceri ma per fretta, illusione e la solita paura di rimanere soli non mette in pratica, vive sul famoso motto : "vivi la cosa come se fosse l'ultima che compi".. fregandosene se poi è la solita cantonatura che pian piano ti manda in crisi. Si credo si legga tra le righe che la persona di cui sto' parlando è una donna, una persona che inizialmente sembrava confusa e fragile e nel giro di pochi giorni è cambiata come dal giorno alla notte. Forse la sua instabilita' sentimentale doveva farmi capire che qualsiasi consiglio potessi dargli alla fine era aria al vento, ma le parole con cui l'ultima sera mi ha parlato sinceramente mi hanno lasciato sgomento, passando per pudico solo perchè sapevo alla fine cosa fosse quella sensazione che diceva di provare. In ogni caso son contento di averla conosciuta anche se un poco mi dispiace per lei, ma sinceramente ora quando mi cerca o mi rivolge la parola non riesco piu' a trovarla credibile. Sbaglio a non preoccuparmi piu' se sbaglia o sbagliera' nella scelta per cui mi ha cercato? Forse sì, ma credo di no in fondo ognuno di noi ha diritto di scelta, giusta o sbagliata che sia e anche se come sempre mi ha lasciato un piccolo segno, sicuramente a chi cerchera' il sottoscritto per consigli, magari ricapitera' di darglieli ma senza preoccuparmi del buon esito, in fin dei conti sentirsi dire : "son serena ora, provero' per un modo o per l'altro e in ogni caso mi hai divertita con i tuoi pensieri" non è piacevole. C'est la vie... e a volte non è la carta d'identita' a rendere più saggi e la confusione piu' grande che si compie è... scambiare un forte interesse per sentimento mentre dietro c'è sempre e solo il sesso !!! Se uno capisce questo e perchè dice attenta ... è considerato bigotto, altre parole non servono proprio.
