Il mondo oscuro

NON CHIEDETEMI CHE COSA HO, MA CHE COSA SONO..


Spesso nella vita di tutti i giorni quante volte ci viene chiestoehi.. "Che cos'hai?"Ma quanti realmente chiedono che cosa sei o chi sei in fondoper loro? Pochi.. anzi direi che molto raramente capita che tisi domandi questo.Molto spesso chi ti domanda, sa' qualcosa ed è quello che ti sorprende maggiormente di te o perchè sei così, non pensa minimamente che magari un suo comportamento o qualcosa di detto ti possa far cambiare oppinione, rattristartio allontanarti, trovando inutile poi rispondere al suo "ma checos'hai?"Mi rendo conto di non aver mai detto se realmente Scuro68 o Gian cerca effettivamente qualcosa QUI o nel reale.. forseperchè trovo banale dire.. che cerco un'emozione che non si fermipoco dopo, forse anch'io vorrei innamorarmi, ricevere e dareemozioni e calore come tanti ma in modo sincero senza paraventi.Questo è complicato se non quasi impossibile nella societa' moderna ove ogni cosa viene valutata per un tornaconto personale.Se sei umile hai dei problemi, se hai delle paure sei complessato,se sei sincero non sei uno che si stima, se sei una persona chenon nasconde la sua posizione economica sei uno sfigato..In tutte queste cose o in poche affiora nella mente dell'altro ilclassico effetto dell'indecisione che simpaticamente chiamereieffetto coda di supermercato.. si si, avete capito bene, quello che vi succede quando siete in fila col numerino per prenderedue etti di prosciutto crudo. Questo è avvilente per chi lo subisce, perchè forse dentro di se'la fila con i numerini da dare non l'ha mai avuta, non per pregio qualita' da superUomo, ma perchè si ha sempre avuto la serieta'e la correttezza di frequentare e conoscere una persona alla volta, senza controfigure, comprimari ecc ecc..Parlando di storie, parlando di donne, trovo sempre piu' assurdotenere il piede in piu' scarpe, meglio la solitudine a quel puntoperchè credo che chi è abbituato così, cerchera' sempre la scarpache calza a pennello continuamente, finendo per consumare suole,tacchi e persone. Nei sentimenti portare avanti simpatie diverseè sempre indice d'insicurezza e aggiungerei un minimo ditrasgressione, per non definirlo il solito gioco che intriga.Oggi Lorenzo, domani Filippo e forse tu dopodomani... La cosa see quando la scopri ammetto che ti rattrista e ti fai le domandeche forse dovrebbe farsi questa persona.. e in un certo senso sei contento quando per fortuna il tuo non fidarti e l'esserescettico ha tenuto la cosa sempre a livello di guardia.Vi siete mai trovati a conversare dopo i messaggini scambiati lasera prima dove ti veniva detto : NO, non mi hai disturbata non dormivo ancora anche se ero a letto, e il giornodopo la stessa persona dice : sai in realta' ero nella tua citta'a cena da un amico (l'ennesimo o quello del numero prima penso io),abbiamo parlato e chiarito molto, tranquillo "ho fatto la brava"...Mi domando allora : perchè non dirlo subito la sera prima ? Perchè dirtelo il giorno dopo e perchè dire "ho fatto la brava?".Queste sono esattamente le cose da cui scappo, e non sono certo lecose che Scuro68 o Gian cerca in una persona. Detesto passare x ilsolito ossessivo o geloso di turno, ma quando se non è un giocosi ragiona o ci si comporta così, sinceramente non riesco ad accettare un gioco che alla fine sicuramente farebbe piu' male ame. Dispiace certo, soprattutto quando c'era una buona conoscenzae credo interesse.. ma la fiducia se vacilla non porta ad evolverenulla, amicizia, innamoramento o amore che sia.Io se proprio dovessi cercare una donna, la cerco inquadrata, non volubile, senza aspettative di condurre una vita insieme a me daVip o Principessa, forse ho molto da dare, ma sono principalmenteemozioni, valori, rispetto. Di materiale non ho molto e non mi vergogno a dirlo, tutti vorremmo essere belli, alti e ricchi.. ma se poi dentro siamo poveri nel nostro cammino ci troveremo spesso a cambiare casting e un bel giorno a domandarci : ma... questa è come tutte le altre? Sta' con me per i soldi o la bella vita che ho la fortuna di potergli dare?Si della bambolina tutta appariscenza e niente piu' sinceramentenon so' che farmene (forse perchè l'ho gia' avuta), la bellezza che cerco è altra : complicita', dialogo, condivisione, SINCERITA'Non farei mai un identikit, perchè tutti siamo diversi, ma l'intesa con una persona ce l'hai o non ce l'hai, le emozioni nontutti riescono a darcele allo stesso modo, a volte non basta che una abbia un bel decolte', un mitico fondoschiena per dire "OK E' LEI", io saro' strano ma rimango attaccato a cose piu' semplici,uno sguardo, un sorriso, una mente profonda e complice. Per cui a chi me l'ha chiesto, qualcosa in + su quello che scuro68 o Gian cerca "in una donna" ora lo sa', per cui magari chiedetemiGian "cosa sei" e sempre meno domandatemi Gian "ma che cos'hai?"