Il mondo oscuro

IL MACHO E LA PARLATRICE


CAPITOLO QUINTOVediamo allora cosa accade al macio che instaura una relazione con una parlatrice, spesso accade che dopo la prima sera esso rivaluti la parlatrice, infatti lei gli può offrire delle condizioni di vita abbastanza adatte ad un macio. La parlatrice è una tipa in genere un po’ stupida, è abituata a parlare di tutto, ma non è molto intelligente, questo perché la sua mente non è impegnata a raccogliere informazioni ed elaborarle, ma solo a riceverle, immagazzinarle brevemente e ributtarle fuori pari pari alla prima occasione, inoltre abbiamo già detto che anche il macio è abbastanza idiota, quindi sono più o meno adatti l’uno all’altra. Dopo la prima notte il macio è diviso tra il continuare la relazione o troncarla, in effetti non sarà lui a decidere, ma lei, soprattutto in base a come si è comportato dopo che lo ha invitato a salire, infatti la topastra parlatrice nel sesso è bella sveglia. Accade quindi che mentre lui dopo la bella chiavata notturna stia li a pensarci, nel frattempo lei lo chiama ed in una frazione di secondo lei gli dice 489794654 parole che lui ovviamente non capisce, ma tra queste parole appare una frase che recita testualmente “ieri sono stata benissimo con te, a partire da quando sei venuto a prendermi con i fiori….., poi quando siamo andati al ristorante…., mi sono divertita molto all’enoteca….. la passeggiata….., a letto sei un drago……, mi sono detta voglio mettermi con lui a te va bene…..?” Seguono a questa frase almeno un terzo delle altre parole, lui non ha capito e nemmeno risposto, ma dopo circa venti minuti che questa domanda gli è stata fatta lui dice un si di circostanza, perché un amico che era con lui gli chiede “hai scopato ieri è?”, lui risponde di si ed appena lei lo sente gli dice “ sapevo che anche tu provavi le stesse cose, non vedo l’ora di dire a tutte le mie amiche che ci siamo messi insieme…….”. L’ex macio a questo punto proverà a dirgli che lui non intendeva mettersi con lei, ma lei lo ha già salutato e sta parlando con tre telefoni diversi insieme, con tre amiche, riuscirà a contattarla solo quando tutto il mondo l’ha saputo e a questo punto non potrà tornare indietro cosi di punto in bianco (oltretutto scopa da dio, non capisce un cazzo e quindi non mi romperà le palle più di tanto, proviamo!). Inizierà quindi ad uscire spesso con lei, anche perché lei gli lascia i suoi spazi, non ha paura del tradimento da parte sua, i suoi sistemi informatici sono efficientissimi in almeno un paio di continenti quindi o lui è Houdini oppure se mi marzianizza (cioè mi mette le antenne) lo saprò immediatamente ed anche lui purtroppo se ne rende conto. Lo stare insieme iniziale non è poi pesantissimo, si esce spesso e se lei attacca a parlare, lui prende un escamotage e si leva dalle palle per mezz’ora, in quella mezz’ora si berrà 33 litri di gin ed è pronto a ritornare da lei. Se è fortunato lei gli farà conoscere tutte le sue amiche e spesso uscirai con loro, visto che il vero macio di una volta ci sapeva fare, sicuramente le farà parlare tra loro inoltre basta scegliere locali in cui la musica sia fortissima e tutto ciò che lei dice ti sembrerà soltanto un disturbo elettronico dell’impianto del locale. Non è una tipa che lo costringe immediatamente a conoscere la famiglia anche se come detto le è molto legata, dipende anche un po’ da lui. La famiglia generalmente vede il padre, un ficarolo, che si scopa la metà delle donne della città e che se anche la moglie è una delle più pettegole del mondo non lo sbeccherà mai perché lui ci sa fare veramente ed anche perché nell’ambiente il o la marziana è sempre l’ultimo a sapere, c’è una sorta di omertà sulle antennine. Il padre però è un tipo che sebbene abbia imparato a non farsi rompere i coglioni dalla moglie, non ha travato il modo di eludere quella cacacazzi della figlia, a cui è estremamente più legato della moglie, cercherà di sbolognarsela il più velocemente possibile ma in modo estremamente dolce e paternale. La madre è anche lei una parlatrice, anche più rompi coglioni della figlia, perché con l’esperienza ha capito quando uno non se la caca e quindi riesce ad intervenire per rialzare la curva della sua attenzione, mezz’ora con lei sono tre ore con la figlia che si riesce per ora ancora ad eludere. Nonostante tutto quindi si trova più o meno bene, è una tipa a cui piace anche cucinare e lo fa in maniera discreta, gli diventa completamente devota anche se pretende rispetto, è tonta ma se il macio non si regola a prenderla per il culo poi sono cazzi suoi, gli farà un sermone che manco il padre eterno a Noé quando gli spiegava come doveva costruire l’arca. L’unico vero grande problema è quando vanno al cinema o si guardano un programma in TV, lei non può resistere più 2,3 secondi senza parlare e l’ex macio ovviamente non riesce a seguire il film, tanto più che gli fa in continuazione domande come “ma perché gli ha detto cosi” oppure “non ho capito questo passaggio”, in pratica per vedersi un film lo deve guardare almeno tre o quattro volte, mentre se è un dibattito televisivo tipo quelli politici non ci capirà un tubo (tanto cazzo lo saprà almeno per chi votare oppure è un deficiente, anche perché o ci si butta da una parte o dall’altra, qual è la mano che si usa di più, bravo allora vota da quella parte). C’è di bello che comunque non ti rompe le palle se in casa tu guardi un programma e lei un altro, quindi alla fine impara a gestire le cacature di cazzo e tira avanti.