Il mondo oscuro

MACHO EMPATICO... (capitolo inedito)


A questa ultima preziosa relazione che con l’OK  dall'autore, simpaticamente ho voluto chiamarla L'Abecedario del Macho moderno, mi sembrava mancasse un capitolo o meglio una figura di macho  molto attuale ora e che a differenza del macho moderno, puo' creare molti piu' danni in chi ci s'imbatte.Il macho empatico appunto ! Chi è ? Beh di certo una persona che agisce con tecniche molto particolari, spesso si rivela su soggetti alla ricerca di se stessi o con problemi irrisolti a cui LUI cerca di porvi rimedio, il macho empatico ne sente le energie e cerca di sfruttarle al massimo, spesso a proprio favore. Come distinguerlo ? Il macho empatico non ha un'eta' ben definita, può comunque appartenere ad una fascia d'eta' che varia dai 25 ai 50 anni. Prima dei 25 anni difficilmente  troverebbe terreno fertile, perchè anagraficamente non potrebbe giustificare molto la sua empatia,  la sua esperienza  e le sue nozioni, che di solito appartengono a maci anagraficamente piu’ grandi , con laurea o seminari post-laurea.  Il macho empatico è colui che non vive in famiglia, anzi spesso abita in un loft moderno o in un appartamento in comunione con un altro compare, meglio se pero' il coinquilino o la coinquilina non abbia le sue stesse inclinazioni, perchè  la sua forza, la sua certezza non sarebbe elevata alla massima potenza e ne soffrirebbe troppo. Agisce e approccia con scrupolo, cerca di coinvolgere ogni lato negativo della persona che ha nel mirino, per  farne una sua preda e col tempo una sua succube. Non ama il rapporto fisso di solito, anzi se ad un macho empatico gli si sta' troppo addosso, cominciera' a trovare scuse, sul lavoro che va' male, troppe cose da fare e organizzare, non parlando dei periodi di vacanza dove sara' quasi sempre irreperibile. Motivo ?Quello che spinge il macho empatico a scappare a volte è la sua completa evoluzione di trovare cose nuove, persone nuove, nuovi campi energetici da esplorare, nuovi casi di sofferenza da usare a proprio tornaconto e spacciarsi per colui che con qualche seduta olistica, ipnotica, controlli di campi energetici o studio del benessere fisico e spirituale, aiuta, innalza ed eleva. Spesso le sue idee del benessere potrebbero focalizzarsi anche su una cattiva alimentazione della persona, per cui potrebbe creare danni irreparabili se se ne viene rapiti. Se agisse in modo clandestino non sarebbe alla fine molto pericoloso, di danni ok ne farebbe, ma per lo piu' il cerchio sarebbe meno ampio, ma spesso questo suo dono (si lui lo sente un dono) finisce per fondersi in un gruppo o in piu’ gruppi, in un'associazione che all'apparenza sembrerebbe innocua perchè spesso di gruppi terapeutici ce ne sono, ma seguiti realmente da docenti psico-terapeuti di cui ci si può davvero fidare.  Ma se il macho empatico riuscisse ad esserne una parte integrante, essere una sorta di relatore o guru, la cosa si complica. Qui accumula la sua energia, qui ne trae potenza perché in un certo senso ama stare al centro dell’attenzione, seguire lui stesso pratiche, tecniche, dare testi sui quali studiare, creare aspettative che nella maggior parte dei casi sono le SUE e non quelle che l’ignaro pubblico si attende. I suoi “credo letterari” saranno frasi come : “voglio stare bene” , “usa la tua energia  per far apparire cio’ che realmente sei” e altre frasi di effetto all’Obama Barack : ricordate la sua “yes we can” ???  Diciamo che il macho empatico non lo puo’ fare chiunque, sicuramente sara’ una persona attenta, di bell’aspetto, macchina veloce, di buona dialettica e con l’uso spasmodico del cellulare. Molto probabile se la sua vittima sara’ una donna, non le dira’ spesso la parola TI AMO, ma la piu’ diplomatica TI VOGLIO BENE.. aggiunta da un.. “quando ci vediamo?” Si credo che non in fase di GURU o di Oratore a gruppi quando si trova nella + profonda privacy, di se’ cerchi di far trapelare poco, facendo parlare molto, non considerandosi mai troppo impegnato da chi ha di fronte.Forse solo qui usa psicologia, capisce quando la persona è coinvolta abbastanza e.. cerca di inserire pause, su pause. Tutto cio’ non perché teme qualcosa, il Macho empatico è sicurissimo di se’ !!! E proprio xchè il suo comportarsi è una continua evoluzione del proprio io, fermarsi con qualcuna che un giorno potrebbe scoprire di essere stata raggirata o perché NO superarlo non sarebbe da lui, anzi sarebbe un passo indietro verso la ricerca continua che fa’. Per lui ogni cosa puo’ essere una sfida, ma quando ottiene quello che voleva, sfrutta la sua empatia per saltuari revival e conquiste nuove. La parte piu’ pericolosa del Macho empatico avviene quando ad un iniziale aiuto psicologico verso le persone con cui entra in contatto, prova ad esporre cose molto piu’ delicate. Prima parlavo di alimentazione giusto?  ATTENTE !!! Quante donne non si piacciono, quante magari non sanno di avere problemi ben piu’ seri e ignare dei rischi si affidano a spot televisivi, tecniche innovative, ricerche di persone non all’altezza.. per piacersi e ritrovare la donna che è dentro di LEI che si piaccia e possa piacere agli altri. In questo il macho empatico ci va’ a nozze, proponendo  a parte una dose massiccia di meditazione anche tecniche che lasciatemelo dire, han ben poco a che fare con questo problema. Si alla fine possono venire proposte nozioni e pratiche contro l’ansia, il dolore, passando anche al  MANTRA (che è una tecnica meditativa : Il Mantra serve anche a tramutare i diversi sentimenti come le preoccupazioni, la paura, l’ansia, l’ira, l’impazienza o i desideri e a convertirli in qualcosa di più utile) e questo mi starebbe anche bene. Ma quando poi si sfocia anche in pratiche ben più specifiche come il TANTRA (tecnica risalente agli Indù, che riscuote molto interesse nell’applicarla per unire in un’unica pratica i 3 desideri piu’ profondi) fare sesso, quello di amare e quello di essere veramente se stessi. Pensate che in un caso in cui il Macho empatico trovi un minimo d'interesse verso una sua preda che lo vede come una sorta di Messia da averne quasi la paura di sfiorlarlo, prima o poi nelle sue fasi di studio non le proponga quest’ultima tecnica? CERTO.. e sara’ solo l’inizio e ogni volta che lo riterra’ giusto la riproporra’ con la scusante che nell’altra persona quel benessere, quell’accettazione e quell’essere realmente in grado di amare ed essere se stessa ancora non c’è !!! Chiamiamolo stupido il macho empatico vero? Quale puo’ essere la sua preda o il suo terreno fertile ? Di sicuro non la donna sicura di se’, nemmeno la donna che non si sente brutta o con poca personalita’. Il Macho empatico deve captare qualcosa che non va’, per cui le sue persone ideali per questo percorso sono, donne piacenti ma non bellissime, non importa molto l'eta', con infanzie e adolescenze fatte di problemi e conflitti (meglio se hanno subito traumi), con problematiche di salute forse, insicure e impaurite dal percorso che stanno facendo. In poco e con poco tempo il macho empatico le catturera’ e coinvolgera’ a tal punto da annullarle, promettendo benessere, aiuto, protezione o di essere l’alternativa moderna alla normale seduta dal psicoterapeuta.  Per cui donne attente a chi cerca di fare delle vostre debolezze un percorso a ostacoli, nessuno nasce con doti divine anche se il suo carisma e il suo modo vi prendera’. La psicologia è ben altro, evitate queste figure, correggetevi e crescete affidandovi a persone specializzate, altrimenti non ne uscirete piu’. Amate voi stesse e ricordate nessuno piu’ di Voi puo’ aiutarvi di sicuro non vi aiuteranno questi pseudo maci che alla fine mettono in piedi cose coinvolgenti e vaste spacciandole per psicologia, ma di psicologico hanno la stessa affinita’ del macho moderno “SESSO-SESSO-SESSO”, solo che per l’empatico è : energia, meditazione, scoperta del proprio io e del proprio corpo.. ma guarda caso con lui ;-)  AUGURI a tutti.