C'era una volta un pu#pazzo, non era un pupazzo come gli altri, ma nemmeno aveva niente di speciale: faceva un po' schifo ed era pazzo! Le malelingue dicevano avesse il vizio di sputare negli angoli (ma non ci sono prove) e sopprattutto diceva cose senza senso: era un pu#pazzo che osava pensare!La prima volta che prese coscienza di sé, vide in TV (ma lui non sapeva cosa era la tv) un pupazzo di neve: provò subito una grande simpatia, e lo shock di vederlo sciogliere, lo ha lasciato così turbato, tanto che quando suda (eh si suda anche) teme di sciogliersi anche lui!Anche ora che sa di essere un pu#pazzo di pezza.Un grosso pupazzo buttato su di una poltroncina che nessuno usava, con lo guardo perennemente rivolto verso la televisione.Prima di allora non vedeva, non sentiva, viveva in un mondo buio e privo di idee ma, ogni tanto in quel buio qualcosa brillava, sentiva una flebile voce: la sua autocoscienza?Cosa successe quel giorno prima di Pasqua, gli scienziati ancora non l'hanno appurato! qualcuno sostiene che tutto sia partito da qualche gocce di acqua benedetta che il prete aveva sparso con generosità durante la benedizione pasquale ...
In una noiosa mattina di sabato è nato il pu#pazzo, avrà un futuro? A voi l'ardua sentenza! Se lo ritenete simpatico e degno di esistere, forse ... vivrà.
