E' giunto il tempo dello sciopero umano, in cui si comincia con il non essere più ciò che si deve essere, in cui rapporti non si basano più su identità e codici preesistenti, in cui si fa saltare in aria l'intero dominio del prevedibile. E' giunto il momento in cui sono proprio coloro che non lavorano ad inventare nuove forme di sciopero. Comitato di Occupazione della Sorbona in Esilio - Ultimo Comunicato COME FARE ? L'entità dei tagli imposti dal governo all'università e al sistema scolastico hanno causato la mobilitazione in massa di studenti e professori. Nonostante ciò non c'è stato nessun sostanziale passo indietro da parte delle autorità. Anzi, Berlusconi ha minacciato l'intervento della polizia nelle università occupate, senza timore di rievocare la sanguinosa irruzione della Celere nella scuola Diaz durante il G8 di Genova. Il ministro Gelmini ha parlato di "campagna terroristica" da parte dei manifestanti. E per concludere il senatore Cossiga ha più volte invocato misure da stato di polizia per fermare le mobilitazioni. Preso atto di questa situazione e della sua gravita è chiaro che non è possibile nessuna neutralità, nessuno può permettersi di restare a guardare. E' necessario prendere posizione in maniera netta e risoluta all'interno delle lotte. Un esempio palese di questo prendere posizione è stato il bloccare tutto degli studenti francesi. Mercoledi 19/11/08 ore 15.30 - Presentazione del libro "I giorni del rifiuto, Documenti e riflessioni dal movimento anti-Cpe", ed. Tempo di ora, 2006. - Intervento di compagni che hanno vissuto quegli eventi in prima persona. - Proiezione di materiale video alla Palazzina Briati Fondamenta Briati 2530, Aula B3 davanti al Collegio Armeno per contatti bebuquin@autistici.org
Mercoledì19/11 incontro su prospettive e potenzialità delle lotte studentesche partendo dall'esperienza contro il CPE in Francia
E' giunto il tempo dello sciopero umano, in cui si comincia con il non essere più ciò che si deve essere, in cui rapporti non si basano più su identità e codici preesistenti, in cui si fa saltare in aria l'intero dominio del prevedibile. E' giunto il momento in cui sono proprio coloro che non lavorano ad inventare nuove forme di sciopero. Comitato di Occupazione della Sorbona in Esilio - Ultimo Comunicato COME FARE ? L'entità dei tagli imposti dal governo all'università e al sistema scolastico hanno causato la mobilitazione in massa di studenti e professori. Nonostante ciò non c'è stato nessun sostanziale passo indietro da parte delle autorità. Anzi, Berlusconi ha minacciato l'intervento della polizia nelle università occupate, senza timore di rievocare la sanguinosa irruzione della Celere nella scuola Diaz durante il G8 di Genova. Il ministro Gelmini ha parlato di "campagna terroristica" da parte dei manifestanti. E per concludere il senatore Cossiga ha più volte invocato misure da stato di polizia per fermare le mobilitazioni. Preso atto di questa situazione e della sua gravita è chiaro che non è possibile nessuna neutralità, nessuno può permettersi di restare a guardare. E' necessario prendere posizione in maniera netta e risoluta all'interno delle lotte. Un esempio palese di questo prendere posizione è stato il bloccare tutto degli studenti francesi. Mercoledi 19/11/08 ore 15.30 - Presentazione del libro "I giorni del rifiuto, Documenti e riflessioni dal movimento anti-Cpe", ed. Tempo di ora, 2006. - Intervento di compagni che hanno vissuto quegli eventi in prima persona. - Proiezione di materiale video alla Palazzina Briati Fondamenta Briati 2530, Aula B3 davanti al Collegio Armeno per contatti bebuquin@autistici.org