IL DEMOATEO

Il cavaliere senza macchia


Devo riconoscere che le occasioni per vergognarmi di essere italiano, ultimamente abbondano. La vicenda SME, capolavoro artistico del cavaliere, ne è la dimostrazione. Gestire la politica per fini esclusivamente privati. Aver approfittato del potere politico per legiferare una legge - la depenalizzazione del falso in bilancio - argomento che lo interessava particolarmente  e che  a lungo andare ha prodotto i suoi frutti. Infatti l’integerrimo cavaliere è stato definitivamente assolto da tale accusa, non certo perché innocente, ma solo perché il reato, oggi, non sussiste. A completezza di informazione, è giusto sottolineare anche il qualunquismo dei giudici europei, che, evitando di pronunciarsi su una legge di taglio squisitamente mafioso, hanno preferito lavarsene le mani.Grazie Berlusconi, hai dato speranza per il futuro, d'ora innanzi si potrà sperare in un mondo più perfetto, dove magari,  grazie al tuo apporto, anche l'impossibile diventi possibile,  dove la concussione da penalmente perseguibile, possa diventare lecitamente attuabile, grazie per dare un briciolo di speranza a tutti i delinquenti d'Italia.La cosa più vergognosa non è tanto l’assoluzione, diretta conseguenza di un comportamento mafioso del precedente governo, ma quanto l’ignoranza e la stupidità di gran parte del popolo italiano che alle prossime elezioni continuerà a votare personaggi di questo spessore, che se pur considerati dalla legge, non più rei, restano comunque, nella loro globalità, personaggi dal passato e presente “poco limpido”, assidui frequentaori - in qualità di imputati - di aule di tribunale, che utilizzano la funzione politica non per il bene del paese ma per il bene di se stessi, immeritevoli perciò di rappresentare il popolo italiano. Un sentito "usate il cervello" ai milioni di cittadini ignoranti e ottusi che prossimamente voteranno "un reo non più reo".