IL DEMOATEO

Adozioni? Un traguardo per pochi


“Reggio Calabria, neonata venduta sei arresti, tra cui la madre e un medico” Queste sono notizie che fanno pensare, che evidenziano un forte disagio sociale, che riportano alla realtà coloro che tendono a nascondere i problemi della società dietro ad un finto benessere. L’ennesima dimostrazione di un sistema che fa cilecca, che induce gente disperata a compiere atti illegali - un po’ quello che succedeva quando l’aborto era illegale - atti che io non approvo in quanto al di fuori della legalità, ma che fanno capire parecchie cose. La legge sulle adozioni nazionali ed internazionali (legge 184/1983 e successive modificazioni) è da rivedere, l’organizzazione e l’attuazione delle procedure di adozione è affidata quasi totalmente ai consultori di quartiere dove assistenti sociali e psicologi la fanno da padroni. Il cammino per ottenere l’idoneità all’adozione è lungo e tortuoso, gli aspiranti genitori devono sopportare umiliazioni e sottomissioni psicologiche di ogni tipo, se i loro valori etici discordano da quelli degli esaminatori, per loro è finita, sono costretti a prostituirsi ideologicamente oppure accettare la negata idoneità. La realtà purtroppo è che questi “ addetti ai lavori” impongono le loro convinzioni religiose , politiche, etiche in piena autonomia senza che nessun organo superiore di controllo vigili su questo. Essere genitori va al di là delle idee politiche o religiose ed è vergognoso oltre che illegale valutare le persone in base a questi criteri. Forse è anche per questo, che mi fa sorridere che alcuni bigotti conservatori, ritengano ingiusto che coppie di fatto o pax non possano aspirare ad adottare un bambino. Ottenere l’idoneità - ai pax negata - come vi ho gia spiegato è una decisione che viene presa dalle strutture locali in piena autonomia, che ti valuta in base a criteri non previsti dalla legge, per cui sono convinto che se anche i pax e le coppie di fatto, legalmente potessero aspirare all’adozione, poi in realtà nessuno otterrebbe l’idoneità, a meno che gli esaminatori fossero diversi dai soliti cattolici bigotti conservatori, con la mente inquinata da valori cattolici. Infine è bene chiarire che ottenere l’idoneità e come ottenere la patente ma non potersi permettere l’auto. Infatti la fase successiva è chiedere in adozione un bimbo, solo che le adozioni nazionali sono tabù (in quanto riservate a pochi, forse raccomandati) mentre quelle internazionali sono vincolate dall’iscrizione ad una delle associazioni riconosciute, che prevede l’esborso di decine di migliaia di euro. Capirete anche voi che alla fine solo chi è economicamente più forte ha la meglio sugli altri. Ora, per tornare alla coppia che ha commesso un atto così disdicevole, vorrei concludere dicendo che legalmente è da condannare, ma allo stesso tempo da capire, perché vivere una situazione così drammatica può far perdere la ragione, per cui i mass media, le istituzioni, dovrebbero analizzare con più attenzione le ragioni che spingono persone desiderose di un po’ di felicità a compiere atti così disperati.