IL DEMOATEO

Le pazzie di uno stato filo papale


Maurizio Sacconi. Eccoci davanti all’ennesimo caso di ottusità che conferma quanto già si sapeva. Negare l’interruzione dell’alimentazione artificiale a Eluana Englaro, è un atto che potremmo definire infame, incivile disumano e soprattutto irrispettoso nei confronti della legge, più precisamente di una sentenza di cassazione che - dichiarando inammissibile il ricorso della procura del capoluogo lombardo contro la Corte d’Appello di Milano, la quale aveva dato l’ok allo stop dell’alimentazione - aveva confermato le ragioni del padre di Eluana, che lotta da anni per esaudire le volontà della figlia. La domanda sorge spontanea. Cosa spinge questi esseri disumani a comportarsi in questa maniera? L’unica risposta possibile è da ricercarsi nel comportamento irrazionale di chi, sopraffatto dal proprio credo religioso e dagli pseudo buoni valori imposti dalla chiesa, abbandona la via della ragione, della giustizia e della legalità a favore delle proprie convinzioni etico-morali di matrice religiosa. Davanti a queste situazioni si può solo che restare nauseati!