IL DEMOATEO

Dobbiamo ridere?


«Anche in uno Stato il più militarizzato e poliziesco possibile, una cosa del genere può sempre capitare. Non si può pensare di mettere in campo una forza tale, dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle donne in Italia e credo che non ce la faremo mai».Grandissima affermazione da capo del governo qual' è!Come giustamente ha fatto notare Walter Veltroni,  «L'ennesima battuta del presidente del Consiglio di fronte al dramma delle tante donne violentate in questi giorni è una dimostrazione ulteriore di scarsa responsabilità e di scarsa sensibilità per una forma di violenza che segna la vita delle persone che la subiscono».A mio avviso, affermazioni del genere, non sono accettate nemmeno nel bar  più squallido, del porto di mare più squallido esistente sulla faccia della terra, ma il nostro premier, come al solito, pensa di essere pronto per la conduzione di Zelig e non si accorge degli innumerevoli messaggi subliminali che lancia ogni  volta che spara codeste scemenze. Un messaggio del genere, lascia trasparire una sorta di giustificazione morale nei confronti di chi, nel vedere una bella donna, decide di usarle violenza. Eh si, una bella ragazza, in quanto tale,  diventa potenziale vittima di questi animali che circolano liberamente per il paese, mentre una donna più bruttina ( o almeno ritenuta tale dal cavaliere) non rischia nulla! Non è che il maschilista cavaliere, tra tutti i suoi difetti, annoveri anche quello della misoginia?Caro premier, lasci stare ogni e qualsiasi riferimento all'impiego dei militari. Pensi piuttosto a ripristinare le risorse che il suo governo ha tagliato alle forze dell'ordine!