IL DEMOATEO

Quello che i cattolici non sanno - seconda parte


SCONTRO SULLA ZTL29 luglio 2006. La giunta di Roma si riunisce per fissare il prezzo dei permessi automobilistici per il centro. Il costo del permesso viene fissato in 550 euro per tutte le ex categorie privilegiate compresi onorevoli, giornalisti, commercianti, dipendenti dei ministeri e di partiti, sindacati, ordini professionali, rappresentanti, artigiani ecc. Una categoria protesta con più veemenza delle altre: il vaticano.Il segretario generale del governatorato del vaticano scrive al comune che l'accordo non rispetta i patti lateranensi, una formula magica. Il comune, ovviamente risponde che i patti del 1929 non centrano nulla con il caso in questione. Nonostante questo il 30 novembre 2006 la giunta torna a riunirsi con all'ordine del giorno un unico punto: la riduzione del prezzo dei permessi al vaticano da 550 a 55 euro. La stessa quota pagata soltanto dai residenti di primo grado e dai medici di pronto intervento. Il voto è quasi unanime. Il parco auto del vaticano, di tutto rispetto, comprende duecento autovetture. L'omaggio, in questo caso è pari a 100 mila euro all'anno. Un piccolo presente, ma indicatore di un sistema .Fonte: la questua