41 bis

sensibilità


c'è stato il preside di Rozzano che per non turbare nessuno in un colpo solo ha abolito i canti di Natale e il Crocifisso. Ma anche quello di una scuola di Bergamo ha vietato il presepe, perchè poteva essere occasione di discriminazione. Adesso tocca alla festa del papà cancellata da un asilo nido di Milano per non mettere in imbarazzo bimbi che hanno due mamme. Alle quali, probabilmente, nessuno ha chiesto cosa ne pensassero. Poco male: basterà abolire anche la successiva festa della mamma per non discriminare chi ne ha una sola o magari, purtroppo, nemmeno quella. Ora: la sensibilità è una gran bella cosa e anche il rispetto: Temo però che qui si stia un tantino esagerando. Terrorizzati dal rischio di potere quello, educatori e benpensanti, con spregio del paradosso, corrono ai ripari: rasentando il ridicolo. Non mi stupirei se a breve anche chi ci vede benissimo sarà costretto a indossare gli occhiali per non urtare i miopi mentre i capelloni dovranno sfoggiare anche ad agosto cuffie di lana per non turbare i calvi. Più problemi avranno i magri che non potranno uscire in strada se non munendosi prima di protesi a forma di pancetta per non dispiacere chi è  sovrappeso. Anche i generosi dovranno moderarsi: non sia mai che i tirchi si sentano in imbarazzo.........e che fare "o non fare" per non urtare i "non trombanti"???