Raccontando...

Lamentarsi.. lamentarsi a oltranza


...e poi leggo che le persone "smettono di cercare un lavoro"...e mi sale un veleno di cristo. Sì, la difficoltà è enorme, i tempi sono terribili, sei demoralizzato, hai 12 lauree e non vuoi raccogliere pomodori...tutto vero...eppure, le tue lotte sociali hanno contribuito alla situazione disastrosa in cui versiamo. Per esempio: vieni assunto in un'azienda a tempo indeterminato, perché la legge lo impone. Hai uno stipendio regolare, tredicesima, quattordicesima, assegni familiari, ferie pagate, contributi versati...e ti butti 5 mesi in malattia con la certezza di non poter essere licenziato, perché all'azienda serve una "giusta causa". Rientri una settimana e poi altri 3 mesi in malattia. (si stima che il 3% dei lavoratori usi queste tecniche e che la fabbrica FIAT di Termini Imerese abbia chiuso per queste ragioni). Le aziende, il cui unico interesse è il profitto, decidono di non volerti regalare lo stipendio e spingono per modificare le leggi. Nascono i contratti part time, contratti di collaborazione, cooperative. Tutele minori per i lavoratori e maggiori per le aziende. Intanto un rumeno fa il tuo stesso lavoro con un decimo dei tuoi diritti e del tuo stipendio, senza lamentarsi. Il rumeno fa carriera e tu te lo prendi riccamente nel  didietro lamentandoti degli immigrati. La verità è che SEI TU il danno maggiore e la causa dei tuoi stessi mali. Non difendo nessuno, accuso la mentalità di m...a nel nostro paese: fare il minimo, con il massimo del profitto...e lamentarsi...lamentarsi a oltranza...Ditemi se questo è falso..Buona serata a tutti ..