vita da segretario

Tutti a Roma


Siamo tutti al lavoro.Molti di noi, me compreso, non hanno ancora approvato il bilancio per il 2007.Abbiamo la consapevolezza che senza di noi il Comune crolla come un castello di carte.Sappiamo di essere assolutamente indispensabili, necessari, come il Figaro dell’opera siamo i factotum della città, ma a noi chi ci pensa? Se non ci preoccupiamo noi, se non ci curiamo noi,stiamo pur certi che non lo faranno i nostri amministratori e meno che mai i nostri dirigenti, che tra l’altro il loro contratto lo hanno già pure metabolizzato!E allora diamoci una mossa, lasciamo che se la sbrighi qualcun altro il 24, almeno ci si renderà conto che senza di noi forse non è che si può fare tutto lo stesso!!!Tutti a Roma a palazzo Vidoni, facciamoci sentire, facciamoci vedere: si renderanno conto che non siamo né una razza in via di estinzione né una banda di pellegrini rassegnati.