Servo e padrone...

CAGLIARI, 22 maggio 2018


ORDINE COSMICO La maggior parte dell’ultima vitaresta in attesa di una rispostasenza volerla pensare finitadi tempo inutile a quando fu posta Rispondi appena ti riesce possibilese siamo in tanti che stiamo aspettandoe se a parole ti appaia credibileciò che noi tutti ora stiamo ascoltando Sei divisibile in certi frammenticome se fosse appannaggio di tuttiporti un’istanza di cui ti rammentiogni qualvolta col tempo ci lotti Io ne rivendico meno degli altrinon ritenendo di averne dirittopiù di coloro che sembrano scaltria non parlare di alloggio e vitto nel cuore tuo dove implorano asilocome lo fa un prigioniero politicoil cui destino stia appeso ad un filonella dialettica di un gesto mitico anche quand’ospiti in quel posto comododi un’esistenza votata al martirionon c’è missione suicida in incognitostella lontana ben più di Sirio ma sempre prima la sera a mostrarsicome pianeta tra i più conosciutisino da quando brillarono arsidietro cometa i suoi resti distrutti Splendente come nessun altro astroillumini ancora chi resta a guardareil cielo immenso che scioglie il suo nastroper far cadere quel sole nel mare dove scaldando le anime a bagnosi apre la tua confezione regalo ed il tuo amore mi mostrò un segnosu pelle asciutta che rimane al palo ferma nell’attimo che parve eternose desiderio fu il dono ambito dalla mia anima giunta all’infernosoltanto per non avere insistito